OROSCOPO
Caro Acquario entriamo nel tuo mese: il cielo tifa per te ma qualcuno ci mette lo zampino
Per sapere se siete il tipo David Lynch, Justin Timberlake oppure Lewis Caroll, è inutile arrovellarvi il cervello: occorre una consulenza astrologica per dirimere il rebus
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Lo diceva pure Dante, definendo il tuo momento di nascita come “il periodo in cui l’inverno trascolora lentamente nella primavera”. Siete coscienti del fatto che il sole dovrà pur tornare a splendere nel cielo per cui, sgombrato ogni timore, investite quel folle intrico di sinapsi che avete al posto del cervello in modo creativo: partorendo nuove invenzioni che rendano il soggiorno dell’uomo sulla terra sempre più gradevole e significativo.
Il tuo pianeta ‘guida’ è Urano simbolo della potenza mentale e creativa – ma anche delle brusche rotture provocate dall’energia psichica – seguito da Saturno simbolo di razionalità e scarso abbandono al sentimentalismo, e infine da Nettuno – principio di espansione e mutamento della forma.
Per sapere se siete il tipo David Lynch, Justin Timberlake oppure Lewis Caroll, è inutile arrovellarvi il cervello: occorre una consulenza astrologica per dirimere il rebus, anche per voi geniacci. Al di là delle differenze individuali al fondo rimane un tratto comune: la necessità di armonizzare i bisogni del singolo con quelli della collettività. Come un abile direttore d’orchestra l’Acquario accorda ogni singolo strumento affinché ne fuoriesca una melodia unitaria e coesa.
Vediamo adesso nel dettaglio cosa ti aspetta il primo mese del 2021. Questi tempi per alcuni versi tanto complessi e sconfortanti hanno in serbo un potente mix di novità e trasformazione, ad opera delle tue energie. La congiunzione Giove Saturno in Capricorno, che ha scandito i ritmi principali della pandemia, da dicembre è passata nel tuo segno, degno rappresentante d’aria, portando un velo in più di leggerezza.
Giove – pianeta benefico – porterà crescita ed espansione dei tuoi orizzonti, accompagnandoti nei prossimi obiettivi, in particolare per gli Acquario della prima decade. Saturno invece, sebbene sia tuo ‘signore’, porta l’urgenza di scegliere e fare i conti con le proprie priorità: fioccheranno a go go analisi spietate su sé stessi, su cosa si è e cosa si desidera dalla vita.
Ma in fondo questo lavoro di pulizia interiore – senza pillole indorate – vi viene pure naturale: siete amanti della nuda verità, occorre solo che vi tuffiate definitivamente in questa dimensione. Dal 9 gennaio anche Mercurio – pensiero – raggiunge il vostro segno, dove starà sino a metà marzo e dal 20 gennaio vi si unirà anche il sole. Schiarite la voce, perché questi mesi saranno un ottima occasione per sciogliere il quinto Chakra – gola – ed esternare i vostri pensieri ad amici e parenti, che negli ultimi tempi si sono un po’ frapposti alla vostra libera espressione.
Nonostante il cielo tifi a gran voce per voi, qualche rogna l’avrete pure da parte del Toro: ben due pianeti in questo segno vi tengono con le caviglie aggrappate al suolo. Le energie taurine rivolte all’antica saggezza della terra, all’amata casa e agli antichi valori, sebbene vi attraggano, sono distanti anni luce dagli impulsi elettrici con i quali il vostro cervello corre.
Urano è in Toro già dal 2018, occupando la vostra IV casa – famiglia, affetti – con il compito di aprire grandi punti interrogativi sul valore delle radici, e vi si unisce a partire dal 7 gennaio anche Marte portando ulteriore energia tra le mura domestiche. Questo duello – nel linguaggio astrologico ‘quadratura’– tra il vostro segno e quello del Toro – tra stabilità e cambiamento – richiama al mito della creazione del mondo.
Gea – la terra – incarica il figlio Saturno di evirare il padre Urano – il cielo – con un falcetto, poiché accecato dall’ insano desiderio di individualismo e potere. Cosa ci può insegnare oggi questo racconto? Per costruire i valori della nuova umanità occorre canalizzare la forza del singolo nell’originalità creativa piuttosto che nella rivolta sino a sé stessa.
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