Aria pulita, bei panorami e 5 centenarie: in Sicilia c'è un borgo che ti "allunga la vita"

Un borgo in festa e un riconoscimento con tanto di targa e fiori. Elisabetta Antista è la quinta centenaria di Geraci Siculo, in provincia di Palermo. L'arzilla nonnina taglia il fatidico traguardo circondata dall’affetto di familiari e amici.

Oltre alla signora Antista, ci sono Nazarena Maggio e Gaetana Zangara di 102 anni, Giovanna Fazio e Rosaria Macaluso di 101 anni. «Per noi ogni volta è grande festa - dice il sindaco di Geraci Siculo Luigi Iuppa - I nostri centenari sono un patrimonio incredibile della storia, tradizioni e cultura dei nostri borghi, in particolare di Geraci».

Un piccolo record che dà alla cittadina di Geraci Siculo, poco più di duemila anime, la naturale candidatura ad essere incluso nell'esclusivo club delle "zone blu" nel mondo. In questo momento le zone blu (in inglese Blue Zone) sono sei.

Si tratta di aree demografiche o geografiche del mondo in cui la speranza di vita è notevolmente più alta rispetto alla media mondiale. «Da sempre sosteniamo che qui, da noi, si vive bene, anzi benissimo – aggiunge il sindaco - grazie a un'aria pulitissima e a un paesaggio che lascia incantati. Diventare zona blu sarebbe il giusto riconoscimento per quello che ormai sosteniamo da tempo».Ma ci sono anche altri ingredienti per la longevità, che non sono immediatamente visibili. Come una vita vissuta all'insegna dell'amore, della cura e dei sani principi. Questi gli elementi che si celano nella storia di Giuseppina Comandè la palermitana che, il 23 dicembre 2021, ha festeggiato i suoi 111 anni divenendo una delle persone più longeve d’Italia, anzi, a dirla tutta, rientra nelle "top five" dei supercentenari d'Italia.

Sono stati gli studiosi Gianni Pes e Michel Poulain che hanno dato vita alla "zona blu", dopo aver pubblicato su Experimental Gerontology il loro studio demografico sulla longevità umana, che identificava la provincia di Nuoro, in Sardegna, come l'area con la maggiore concentrazione di centenari al mondo.

Gli esperti, per procedere nel lavoro, tracciavano sulla mappa una serie di cerchi concentrici blu che indicavano le zone con la più alta longevità. Da qui il termine "zona blu".

Al momento le uniche zone blu nel mondo sono l'isola di Okinawa (Giappone); la Sardegna (Italia); Recanati nelle Marche (Italia); Nicoya (Costa Rica), Icaria (Grecia); la comunità di avventisti di Loma Linda (California).​​​