All'Albergheria più controlli (e non solo): così rinasce il quartiere nel cuore di Palermo
L'aumento della sicurezza nel mercato va di pari passo con la riqualificazione della zona. Tra i futuri progetti del comune aree pedonali e spazi conviviali. Le novità

Il quartiere dell'Albergheria
Nell'ambito del progetto generale di rigenerazione urbana e di regolamentazione del mercato dell'usato, da oggi verrà intensificato il servizio di controllo del territorio e sicurezza attuato dalla polizia municipale, con la collaborazione dei volontari delle associazioni d’arma e di protezione civile.
L'iniziativa è stata portata avanti dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e dall'assessore al Centro storico, Maurizio Carta, in sinergia con i presidenti delle commissioni consiliari, Imperiale e Zacco, e con il presidente della I circoscrizione, Bronte.
Il Comandante della polizia municipale, Angelo Colucciello, ha fin da subito ritenuto che fosse necessario riportare qualità, regole e sicurezza all'interno dell'area.
Ha, dunque, predisposto una strategia che prevede che, da questa mattina, il personale della polizia municipale, congiuntamente a quello dell’arma e della protezione civile, metta in atto una serie di controlli al mercato dell’Albergheria, affinché le attività vengano svolte con maggiore regolarità, scoraggiando così gli abusivi e coloro che non portano cura e rispetto per la città.
Il sindaco di Palermo e l'assessore al Centro storico hanno grandi progetti per tutta la zona: «Il potenziamento del servizio di pattuglia è solo un primo passo verso il progressivo progetto di rinascita che, a breve, vedrà anche la realizzazione di aree pedonali e spazi pubblici conviviali, che possano accogliere attività culturali e per il tempo libero, tornando a far essere il quartiere un polo attrattivo del centro storico».
Il comandante della polizia municipale aggiunge: «Penso che aree del centro come queste meritino l'attenzione e il rispetto di tutti - continua - I servizi continueranno secondo le esigenze segnalate del territorio, con lo scopo di dover tutelare una parte importante del centro storico della città», conclude Colucciello.
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