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Accogliente come il mare: Marsala dipinge in strada un itinerario di rigenerazione urbana

Si chiama  “I Love Cultural Heritage” il progetto che vuole trasformare diversi luoghi del territorio in un'ottica di rispetto e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale

Jana Cardinale
Giornalista
  • 21 gennaio 2020

Un'opera del progetto “I Love Cultural Heritage” di Marsala

Accogliente, come solo il mare sa essere. Il liceo statale Pascasino di Marsala, ospita da qualche giorno un murale, realizzato dai suoi alunni, dedicato a chi, con il cuore a pezzi, attraversa acque incerte verso un futuro di disperata speranza. Si tratta di un’opera intitolata “Il mare dei popoli”, che raffigura l'antropomorfizzazione del Mediterraneo nel gesto di salvare i popoli che lo navigano.

È un lavoro che si inserisce nell’ambito della più vasta operazione denominata “I Love Cultural Heritage”, che nella città lilibetana ha raggruppato quattro scuole, 500 studenti e 50 tra docenti ed esperti, indirizzata a trasformare diversi luoghi del territorio in un'ottica di rispetto e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico.

Una rigenerazione urbana dettata dalla Cultura, con la conseguente adozione dei luoghi, confluita nel progetto Pon Fse, che ha voluto mostrare alla collettività le “incursioni” artistiche effettuate dagli studenti, con una manifestazione finale itinerante per la città alla scoperta dei siti rigenerati.
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Oltre al liceo Pascasino, scuola capofila dell’iniziativa, sono state coinvolte nel progetto l’Itet “G. Garibaldi”, la Scuola Media “G. Mazzini”, la Direzione Didattica “Cavour” e circa 50 docenti ed esperti che hanno coordinato le varie attività, in partnership con il Comune di Marsala, il Museo degli Arazzi, il Parco archeologico Lilibeo e l'Accademia delle Belle Arti di Palermo.

Tra i temi affrontati, anche quello dell'inquinamento e del rispetto dell'ambiente, per educare i giovani alla cura e alla valorizzazione paesaggistica attraverso attività di sensibilizzazione e formazione con l’efficace esempio dell’adozione da parte della Scuola Media Mazzini del giardino pubblico in Piazza Francesco Pizzo.

Gli stessi studenti hanno anche realizzato delle vere e proprie opere d'arte dipingendo le porte delle classi, realizzando dei murales e decorando delle mattonelle che riprendono le tipicità del territorio installate nella scalinata della scuola.

Al centro degli interventi anche il quartiere popolare di Sappusi, dove sono stati realizzati degli itinerari a tema di carattere culturale legati alla realtà locale con presentazioni anche in lingua straniera e attività di produzione artistica. La manifestazione itinerante ha previsto un momento particolare a Largo S. Gerolamo, dove ha preso vita “Uno slargo per i giovani”, con le raffigurazioni degli arazzi fiamminghi di Marsala.
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