A Palermo i lavori non finiscono mai: nuovi restringimenti nel sottopasso di via Crispi

I lavori a Palermo sembrano non finire mai. Non c'è pace per gli automobilisti e infatti, così come accade in questi giorni sul Ponte Corleone, tornano i cantieri e anche i restringimenti anche nel sottopasso di via Crispi.

Questa volta però solo per poco tempo. Un'ordinanza dell'Ufficio Mobilità del Comune di Palermo annuncia limitazioni alla circolazione veicolare e pedonale, in entrambe le carreggiate (sia lato mare e lato monte) del sottopasso tra via Crispi e piazza XIII Vittime.

In particolare, ci saranno dei restringimenti temporanei della carreggiata, per consentire l'installazione di cantieri mobili che dovranno eseguire alcuni interventi di rifinitura a seguito dei lavori di manutenzione straordinari conclusi l'estate scorsa.

«Gli interventi avranno inizio la prossima settimana - ha detto l'assessore ai Lavori pubblici Totò Orlando-. In particolare, i lavori che prevedono interventi su intonaci e “velette” (c.d. parapetti) dei sovrappassi, procederanno per fasi e interesseranno alternativamente le carreggiate del sottopasso con il loro temporaneo restringimento».I lavori si svolgeranno in otto fasi - spiega l'ordinanza - e «saranno realizzati per ogni singola fase in modo non contemporaneo senza sovrapposizione».

Dunque si lavora prima su una carreggiata e poi sull'altra così da non sovraccaricare troppo la viabilità, sebbene le ripercussioni sul traffico saranno inevitabili, considerando che si tratta sempre di un tratto di strada molto congestionata.

Il provvedimento fissa il termine di 30 giorni per la durata complessiva dell'intervento.

La ditta esecutrice dei lavori, 48 ore prima dell'avvio del cantiere, ha l'obbligo di porre nei tratti interessati dai lavori l'apposita segnaletica indicante la chiusura al transito e contestualmente indicare i percorsi alternativi.

L'ordinanza inoltre autorizza la ditta a eseguire i lavori anche nelle ore notturne, nei giorni festivi e prefestivi «riducendo per quanto possibile il nocumento arrecato alla quiete pubblica e comunque, di notte, dovranno collocarsi oltre alla relative transenne le opportune segnalazioni luminose regolamentari inerenti la zona interessata dai lavori e tutti gli ostacoli al libero transito».