LAVORO
Il corso d'inglese e il master te li paga la Regione: un bando in Sicilia per gli Under 36
Un'opportunità per i giovani laureati siciliani: la Regione mette a disposizione fondi per acquisire competenze nella formazione e dei titoli spendibili sul mercato del lavoro
Si tratta di "Progetto Giovani 4.0", una sperimentazione inedita che contribuisce ad accrescere le competenze dei giovani nel campo della formazione post laurea, in quello linguistico e promuove il conseguimento di licenze, patenti e brevetti.
Tutti i voucher formativi che verranno rilasciati andranno a rimborso totale o parziale delle spese sostenute dal ragazzo e saranno assegnati sino a esaurimento delle risorse, attraverso graduatorie che terranno conto dell’età, del titolo di studio, del livello di condizione economica familiare stabilita dall’indicatore Isee, da eventuali disabilità.
L’avviso è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni, residenti in Sicilia da almeno 2 anni o che abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 12 mesi. Consulta il bando completo.
La prima (A) riguarda il rilascio di voucher per corsi di perfezionamento post-laurea, o master di I e II livello, in Italia e all’estero. Per questa sono destinati tre milioni e mezzo di euro, da attribuire attraverso due finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (1,5 milioni) e dal 2 settembre al 18 ottobre (due milioni). Ciascun voucher potrà coprire un importo massimo di 7.500 euro, nel caso in cui i percorsi formativi siano erogati da atenei italiani, mentre il tetto arriva a diecimila euro se l’università è straniera, con sede nel territorio dell’Unione europea.
La sezione B riguarda invece i voucher utili al conseguimento di una certificazione internazionale di lingua estera: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e cinese. Per questo obiettivo sono stanziati un milione e duecento mila euro, che potranno essere erogati durante tre finestre temporali: dal 29 aprile al 14 giugno (400mila euro), dal 2 settembre al 18 ottobre (400mila euro) e poi dal 1 aprile al 15 maggio 2020 (400mila euro). Il valore massimo di ciascun voucher sarà di 1.800 euro per le lingue europee e 2.800 euro per cinese e russo. In entrambi i casi, i fondi saranno utili alla copertura delle spese di iscrizione, di frequenza e di certificazione obbligatoria.
Infine, la sezione C riguarda il rilascio di voucher per la copertura dei costi di corsi finalizzati al conseguimento di licenze, patenti e brevetti (qualifiche dei tecnici sportivi, patenti e certificati di guida superiori alla categoria B, patenti nautiche B e C, corsi basic training obbligatori per imbarchi marittimi, licenza operatore Fis, abilitazione Met-Afis, licenzia di pilota commerciale, attestato Enac per equipaggio di cabina, certificazione Tea, licenza di pilota per droni). Per questo obiettivo sono previsti due milioni di euro, distribuiti in voucher dal valore massimo di cinquemila euro e resi disponibili durante tre finestre temporali, le stesse valide per la sezione B.
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