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"No nuove trivelle": Greenpeace è in azione in Sicilia

Alcuni attivisti di Greenpeace partiti dalla Rainbow Warrior sono entrati in azione presso la piattaforma Vega A, a 12 miglia da Pozzallo per dire no alle trivelle

  • 12 ottobre 2016

Quello delle trivelle è un tema controverso che continua a spaccare l'Italia ma lo Stato si ostina a sbagliare direzione. L'associazione ambientalista Greenpeace si fa avanti per dire ancora una volta no alle trivelle. Sono tanti gli attivisti partiti dalla nave simbolo dell'associazione, Raimbow Warrior, entrati in azione davanti alle coste siciliane presso la piattaforma Vega A, a 12 miglia da Pozzallo.
 
"Go solar" è lo striscione tenuto in alto da un attivista a bordo di un un gommone volante munito di deltaplano. L'obiettivo è quello di stuzzicare il governo italiano affinché si indirizzi verso le rinnovabili. Nel frattempo, un altro attivista su un paramotore ha aperto un secondo striscione con il messaggio "Accendiamo il sole". Di recente, il governo aveva assicurato che non ci sarebbero stati nuovi pozzi entro le 12 miglia dalla costa ma la promessa non è stata mantenuta.
 
Greenpeace chiede al governo di non autorizzare nuove piattaforme e nuovi pozzi nei mari italiani, ma di impegnarsi con fatti concreti a supportare le energie rinnovabili, mettendo in primo piano gli energy citizens, ossia i cittadini che vogliono autoprodurre la propria energia.
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