L'Orchestra Sinfonica in "concerto" a piazza Politeama

Occhi rapiti da un’orchestra che suona e orecchie tutt’altro che ovattate. Qualche attimo di silenzio e applausi fragorosi. “Su il sipario” dovrebbe essere l’azione susseguente a tutto ciò. Ma non è un teatro il palcoscenico di questa musica. Ci troviamo in piazza Politeama, proprio di fronte al Teatro con i bronzei cavalli rampanti. E proprio lì davanti, nello spiazzale che fa da anticamera all’ingresso in platea, si è consumato un concerto. Quello dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che protesta contro la mancata erogazione di due mensilità di stipendi e contro la totale assenza di una programmazione a lungo termine che consenta un serio rilancio della Fondazione.

Professori d’orchestra, diretti dal maestro Francesco Mauro, hanno suonato in piazza richiamando l’attenzione di molti passanti che si sono fermati ad ascoltare. Una protesta generale che investe il mondo della cultura e dell’arte, dal Brass Group, che rischia di essere sciolto, al Teatro Biondo, che non riesce a chiudere i bilanci. Mentre l’Orchestra suonava, alcuni dipendenti sono persino saliti sul tetto del Politeama richiamando ancora l’attenzione. Intanto l’8 luglio il prefetto di Palermo Umberto Postiglione ha accettato di incontrare le organizzazioni sindacali e, il giorno seguente, toccherà al governatore Crocetta. Siamo forse a ridosso della nietzscheana - ma profana - morte di Dio?