L'arte del fumetto in mostra al Real Albergo dei Poveri

L'insieme delle immagini con le parole creano un mezzo di comunicazione amato in tutto il mondo: il fumetto. Avventure immaginarie che riescono a prendere vita attraverso l'illustrazione di comics in cui il lettore viene trasportato in una evasione dalla realtà temporanea. Un vero e proprio svago.

Al Real Albergo dei Poveri di Palermo, in corso Calatafimi 217, la Fondazione Orestiadi di Gibellina in collaborazione con il Polo Museale Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo e Grafimated, Scuola del Fumetto a Palermo, venerdì 31 marzo inaugura la mostra "Farfumetti. Storie, artisti, collezioni", fruibile al pubblico fino al 14 maggio e visitabile dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30, e la domenica dalle 9.30 alle 13.30.

La mostra si apre con la sezione storica curata da Massimo Bonura e racconta l’arte del fumetto a partire dal collezionismo storico sino agli illustratori contemporanei formatisi alla Scuola del Fumetto di Palermo e nasce per far conoscere alcuni pezzi che hanno acquisito fama e determinato Storia. Un'allestimento che si compone di due sezioni, una storica e una contemporanea: nella sezione storica sono esposti, grazie a generosi collezionisti, pezzi chiave e iconici del Fumetto italiano che hanno portato il genere dei supereroi alla notorietà in Italia e vari giornali anteguerra che ancora oggi lasciano un vivido ricordo in chi li conosceva o ne aveva semplicemente sentito raccontare.

Nella sezione sul fumetto contemporaneo, sono esposte tavole originali e lavori in digitale muovendosi attraverso l'eterogeneità dei disegnatori in mostra, docenti ed ex-allievi della Scuola del fumetto di Palermo: illustratori, esperti di inchiostrazione, animatori, character designer o specializzati di genere supereroistico, comico o fantasy sono collaboratori di collane storiche e amate dal pubblico da diverse generazioni, oppure sono creatori di lavori autoriali di grande qualità stilistica.