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"Fuoribusta": no al voto di scambio sui lenzuoli

Tra satira e impegno civile, ecco la campagna provocatoria che parte da un gruppo di ragazzi, e che si estende sui balconi di varie città d'Italia

Balarm
La redazione
  • 22 marzo 2010

Il mio voto non è in vendita, ma, giusto per sapere, tu quanto mi offri?: "parlano" i lenzuoli esposti in decine di balconi italiani. Da Palermo a Perugia, da Catania a Stadtallendorf, da Lampedusa a Barcellona, da Roma a Lecco, la campagna "Fuoribusta", ideata da un gruppo di ragazzi di Palermo e di Roma che si muove attorno al sito Fuoribusta.com, esprime il proprio rifiuto alla pratica dei molti che vendono il loro voto sottobanco. A Palermo, da via Roma a via Maqueda, da corso Vittorio Emanuele a via Bandiera è possibile osservare i lenzuoli con le scritte provocatorie, per una campagna fuori dalle regole a cui chiunque può aderire, anche scaricando il volantino (www.fuoribusta.com/pdf/volantino_BN.pdf) o scrivendo una mail a fuoribusta@gmail.com.
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