TURISMO
"aSTARTe": un'app per promuovere e valorizzare la borgata di Custonaci
Promossa dal Centro Studi Dino Grammatico, "aSTARTe" è un'app che mira a far conoscere e valorizzare il territorio e il patrimonio di Custonaci
Il nome dell'app rimanda da un lato al termine inglese start (partenza) e dall'altro ad Astarte, divinità femminile fenicia un tempo venerata anche nella zona di Custonaci. Ricchezze paesaggistiche, naturalistiche, architettoniche e la storia della città sono i temi cruciali attorno ai quali ruota l'app.
Promossa dal Centro Studi Dino Grammatico, "aSTARTe" presenta una descrizione della città in generale, per poi entrare nello specifico con i luoghi d’interesse presentati nel dettaglio, grazie ai testi dell’esperta del territorio Maria Castiglione.
Con la sua eleganza e maestosità, rapisce il Santuario che si erge in cima al paese quasi a voler proteggere le casette che ricordano un presepe.
Oltre al santuario, la grotta Mangiapane, il granaio arabo di Visicari e il museo del marmo sono soltanto alcuni dei luoghi valorizzati all'interno dell'app. Dal menù è possibile accedere anche alla mappa che localizza i luoghi di interesse e li ordina rispetto alla posizione del fruitore.
Quella di "aSTARTe" è un'idea innovativa che sfrutta le potenzialità della tecnologia per la promozione turistica di un territorio che, viceversa, sarebbe meno noto.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È uno dei più alti in Europa: dov'è (in Sicilia) il ponte "vietato" a chi soffre di vertigini