RICETTE
In Sicilia per l'8 dicembre si fa così: il contorno che divori prima di sederti a tavola
Fresca e tipica della tradizione sicula, questa pietanza è amata da tutti i commensali: ecco la ricetta dell'antipasto perfetto per l'8 dicembre
La ricetta dei carciofi alla villanella palermitani
Ad inaugurare le feste è l'8 dicembre, ma tendenzialmente i "cacocciuli a viddaniedda" vengono preparati per tutti i giorni festivi del mese.
In alternativa, questi deliziosi ortaggi vengono farciti anche con un battuto di aglio, prezzemolo, pecorino e pangrattato, quindi cotti in tegame con olio e un goccino di acqua. Per variare, si possono preparare anche i carciofi alla Gibellina.
Ingredienti
Olio evo
2 spicchi d'aglio
Carciofi
Prezzemolo
Sale
Pepe
Procedimento
Come primo step pulisci i carciofi togliendo le foglie più dure ed eliminando la parte inferiore del gambo.
Successivamente pelate il gambo e tagliare le punte delle foglie per renderlo ancora più morbido.
In un tegame si mette olio, aglio, carciofi a pezzi, sale, pepe e un po' d'acqua.
Si porta ad ebollizione e poi si mette il pepe in base al proprio gusto.
Si cuoce tutto a fuoco lento e, se è necessario, si aggiunge un po' d'acqua calda per volta.
Quando è tutto pronto, si trasferisce in una pirofila e si aggiunge il prezzemolo tritato.
A piacere, potete aggiungere al battuto di aglio e prezzemolo anche delle acciughe sotto sale e dei pinoli, per un risultato ancora più ricco e gustoso.
A rendere il tutto ancora più profumato sono delle erbette aromatiche che potete inserire come la menta o il basilico.
Al posto dell'acqua, potete cuocere i carciofi con del brodo vegetale o aggiungendo al liquido di cottura anche un bicchiere di vino bianco.
Per accompagnare i carciofi alla villanella, potete tagliare qualche fettina di pane casereccio tostato.
Si conservano in frigorifero in un contenitore ermetico per 2 o 3 giorni.
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