La nuova Stagione concertistica al Conservatorio Bellini

«La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori», diceva Johann Sebastian Bach. Torna, con quest'intento, la stagione concertistica del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, per far rivivere esperienze emozionali e uditive.

Il 2016 è per il Conservatorio un anno di passaggio ma non per questo meno importante: è un anno in cui ci si prepara a celebrare i quattrocento anni del Conservatorio, con una serie di attività di varia natura. Le iniziative (visualizza qui il programma) sono ricche e diversificate nei generi musicali e nelle proposte.

Ad inaugurare la stagione un'anteprima, lunedì 14 marzo alle 20.30, con il concerto dell'Orchestra Sinfonica Bellini al Teatro Massimo, diretta da Carmelo Caruso. Il costo del biglietto è pari a 8 euro (intero) e 5 euro (ridotto). Per informazioni è possibile contattare il numero 091.582803.

La stagione prosegue poi con concerti a ingresso libero, organizzati dal conservatorio fino al mese di giugno, che vantano di numerose collaborazioni istituzionali, tra cui quelle con il Teatro Massimo e l'Accademia delle Belle Arti.

Mercoledì 6 aprile alle 21.00, presso la sala Scarlatti, si tiene un concerto tutto all'insegna del Novecento: ad esibirsi, il duo formato da Luigi Sollima (flauto) e Dario Macaluso (chitarra). Si continua il 14 aprile, con un recital della fisarmonicista Carmela Stefano, che prevede musiche originali e trascrizioni di Bach, Vivaldi, Pozzoli e Lundquist.

Sabato 30 aprile, il Conservatorio ospiterà a San Mamiliano l'Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori, un ensemble di fondazione recente formato dagli allievi più meritevoli delle classi di musica barocca dei conservatori di tutta Italia. Il concerto che "battezza" la nuova formazione è diretto da Enrico Onofri.

Segue il 25 maggio un concerto del duo di Filomena Schettino e fabio Ciulla, che propongono il programma "Sospirare mi fanno". Il 10 giugno, a chiusura della prima parte della stagione, è previsto un concerto dedicato alla musica da camera con esibizioni del Trio di Palermo.

Continuano i rapporti d'amicizia e collaborazione con il Conservatorio di Parigi, per l'iniziativa "Suona francese, suona italiano" e con il Teatro Massimo per il "Festival Nuove Musiche".

Una stagione con un programma di grande ampiezza che vuole essere una dimostrazione di vitalità per la città di Palermo, con iniziative in grado di riguardare tutti i generi musicali. A colpire particolarmente è il coinvolgimento degli studenti, punto chiave per l'intera manifestazione.