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Voli dirottati a Palermo e bus per tornare a Catania: emergenza Etna, a che punto siamo

L'eruzione dell'Etna sta tutt'ora generando notevoli disagi anche in aeroporto: che sta succedendo a Catania e nel capoluogo siciliano, ecco tutti i dettagli

Balarm
La redazione
  • 17 febbraio 2025

Emergenza Etna

L'eruzione dell'Etna dell'8 febbraio sta tutt'ora generando notevoli disagi in aeroporto. Sono stati deviati 32 voli verso l'aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo e limitati gli atterraggi all'aeroporto di Catania. Mentre per quanto riguarda il capoluogo siciliano è stato assicurata l'attività ordinaria di volo.

Per contenere queste difficoltà l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò, su richiesta di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo, ha messo a disposizione una decina di bus dell’Ast potenziando così il trasferimento dei passeggeri a Catania dallo scalo aereo palermitano.

Per questi motivi di urgenza, fanno sapere dalla Regione, domani potrebbero verificarsi disagi al normale servizio di trasporto pubblico nella provincia di Palermo.

A causa dell'attività eruttiva dell'Etna e la continua emissione di cenere vulcanica la Sac, la società di gestione dell'aeroporto di Catania ha comunicato che l'Unità di crisi ha dichiarato la chiusura degli spazi corrispondenti alla nuvola aerea a Sud-est del vulcano (settore B1) fino alle 18.30 ora locale.
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Contestualmente verranno riaperti gli spazi aerei precedentemente chiusi garantendo così un parziale ripristino delle attività ordinarie di volo in arrivo all'aeroporto di Catania.

Per quanto riguarda, invece, le partenze è opportuno che i passeggeri si rechino in aeroporto soltanto dopo aver verificato lo stato del proprio volo con la compagnia aerea di riferimento.

La situazione dell'Etna è abbastanza delicata e nel pomeriggio dell'8 febbraio una nuova attività eruttiva è iniziata e a confermarlo è stato proprio l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) che tramite l'osservatorio Etneo sta monitorando l'intero fenomeno.

L'Etna è un vulcano attivo ed eventi di questo genere sono tutt'altro che anomali. Il 6 febbraio si sono verificate emissioni di cenere e il 7 febbraio piccole esplosioni stromboliane dal cratere di Sud-Est.

Attualmente, il cratere Voragine dell'Etna ha intensificato la sua attività stromboliana dalle 3.00 di questa mattina del 17 febbraio 2025, culminando in spettacolari fontane di lava e lo conferma l'INGV.
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