AMBIENTE
Via il vecchio, avanti il nuovo: per il 2020 dimenticatevi i cassonetti in tutta Palermo
Sempre più differenziata porta a porta, il nuovo piano di efficentamento approvato dalla giunta comunale prevede un incremento di smaltimento differenziato per step
Di Caprio nella nuova veste di testimonial per la RAP
Il piano procederà per passi successivi «che - chiarisce l'assessore Giusto Catania i cui uffici hanno proposto l'atto - saranno discussi e concordati con il Conai, con le circoscrizioni, le associazioni di categoria, quelle ambientaliste e tutti coloro che rappresentano i cittadini e possono contribuire in modo significativo a trasmettere e facilitare scelte e comportamenti corretti».
In sostanza, il piano prevede che le frazioni umide e residue siano raccolte a domicilio col sistema porta a porta. Per carta, plastica, vetro e metalli si svilupperanno sistemi misti tramite raccolta stradale di prossimità, Ccr e altre modalità. A questo proposito, è stato comunicato che il sindaco Orlando ha firmato l'ordinanza per l'attivazione del quinto centro di raccolta nella zona di via Ugo La Malfa e che lo stesso sarà operativo dalla prima metà di gennaio.
In questo periodo, la Rap opererà tramite piani industriali triennali, individuando su questi periodi gli obiettivi di qualità e i servizi da offrire. Il piano 2020/2022 è stato trasmesso al consiglio comunale insieme al contratto di servizio. Nelle more che il consiglio comunale approvi il nuovo contratto, la giunta ha previsto una proroga di quello attuale fino al 30 giugno.
La principale novità del contratto di servizio è l'esclusione delle manutenzioni stradali e dei marciapiedi, che saranno quindi gestiti dalla Rap solo fino al termine della proroga a fine giugno. «Una scelta - ha detto Leoluca Orlando - che serve a liberare risorse umane e rendere più efficiente l'intervento in questo settore». Gli uffici dell'amministrazione sono già al lavoro per la predisposizione degli atti che permetteranno di individuare il soggetto incaricato delle manutenzioni da luglio del 2020 in poi.
Secondo elemento importante del contratto è quello che prevede l'assegnazione di obiettivi di qualità da raggiungere per ciascun settore di intervento, sulla base dei quali saranno regolati i corrispettivi per la dirigenza. «Un modo per ribadire - secondo il sindaco - l'importanza di porre al centro dell'azienda la qualità dei servizi resi alla città e ai cittadini, mantenendo fermo il fatto che per noi questo importante settore della vita cittadina è e resterà pubblico, come confermato dal fatto che prevediamo un affidamento di 15 anni».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
La piccola spiaggia che ci ricorda quanto siamo fortunati: un'oasi di pace in Sicilia