CRONACA

HomeNewsAttualitàCronaca

Una nuova piattaforma per richiedere una casa a Palermo: come presentare domanda

Il nuovo sistema di accesso consente di poter effettuare una nuova iscrizione alla graduatoria. Si accede solo con SPID/CIE. I dettagli sulla nuova procedura

Balarm
La redazione
  • 29 febbraio 2024

Il mercato di Ballarò dall'alto (foto Pietro Piraino)

Al via da oggi, gioovedì 29 febbraio, il nuovo sistema di accesso alla presentazione delle domande per accedere alla graduatoria dell’Emergenza Abitativa, messo a disposizione dal Comune di Palermo.

Si tratta di una lista rivolta a tutti coloro i quali chiedono l'assegnazione, in via prioritaria, di una casa popolare perchè si trovano in condizioni d'emergenza. Una procedura più veloce e d'urgenza per supplire alla vecchia graduatoria di case popolari, bloccata da almeno 20 anni.

A chi è nella graduatoria di emergenza abitativa vengono assegnati alloggi confiscati alla mafia di proprietà del Comune. L'assegnazione dovrebbe essere temporanea in attesa delle case popolari vere e proprie, ma - come scritto sopra - per queste ultime è praticamente tutto bloccato a Palermo.

Come fare domanda
La nuova piattaforma consente di poter effettuare una nuova iscrizione alla graduatoria dell’Emergenza Abitativa, con accesso tramite SPID/CIE, nel rispetto del principio dell’Once Only (una volta sola).
Adv
Le informazioni del soggetto richiedente infatti, ove già disponibili presso altre amministrazioni, saranno automaticamente integrate all’interno della nuova procedura di richiesta che, si ricorda, è destinata solo alle nuove iscrizioni e non comporta attività per chi è già presente nell’attuale graduatoria.

Inoltre, sono già state previste e sono attualmente in fase di completamento, nuove funzionalità per pagare online tramite PagoPA gli eventuali oneri e/o contributi previsti, oltre che l’aggiornamento delle vecchie istanze e la verifica automatica periodica dei requisiti, tramite azioni di interoperabilità con altri enti e organi governativi operanti nell’ambito del sociale.

«È un sistema che rende più snella, efficace e soprattutto più trasparente la procedura, puntando sempre a dare risposte più celeri possibili alla famiglie ma sempre nel rispetto dei requisiti di accesso e della legalità», afferma l’assessore all’Innovazione e alle Politiche Migratorie ed Emergenziali, Antonella Tirrito.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI