ITINERARI E LUOGHI
Un nome che è una garanzia: riapre alle visite una delle baie più amate di Taormina
Dopo una serie di interventi di manutenzione, riapre al pubblico uno dei siti siciliani più belli, da cui si può ammirare la vista sul mare da una dimora unica al mondo
Isola Bella, Taormina
Lo annuncia Gabriella Tigano, archeologa e direttrice del Parco Archeologico Naxos Taormina, ente proprietario e gestore del sito, che spiega come gli ultimi lavori siano stati programmati nel periodo invernale anche per poter mettere in sicurezza la torretta sul costone roccioso in una fase dell’anno in cui la coppia di gabbiani reali che vi ha fatto il nido non fosse disturbata nella fase di cova e accudimento della nidiata.
«Un anno fa – spiega la Tigano – non ci è stato possibile intervenire sulla torretta, in quanto la mamma gabbiano era particolarmente aggressiva per difendere i suoi piccoli. Quindi abbiamo dovuto limitare l’accesso dei turisti alla prima terrazza panoramica.
Oltre al patrimonio arboricolo con essenze mediterranee e non autoctone impiantate da Florence Trevelyan – la lady inglese che giunta in Sicilia a fine Ottocento, legò per sempre il suo nome a Taormina – e oltre alle architetture sinuose di Villa Bosurgi, con il suo andamento così naturalmente adattato alla morfologia rocciosa dell’isolotto, Isola Bella racconta anche una storia più antica, con i reperti archeologici recuperati nei suoi fondali.
«Nella teca della sala Museo con la mostra documentale sulla storia di Isola Bella - spiega Maria Grazia Vanaria, archeologa del Parco - i visitatori trovano alcuni reperti recuperati nei decenni scorsi nelle acque della baia. Come il bellissimo volto di dea (o di offerente) della protome femminile che un pescatore trovò impigliata nelle sue reti nel lontano 1967.
Per non parlare dei ritrovamenti più recenti, quelli degli anni Novanta: la spada in ferro che rimanda ad esemplari islamici e bizantini (XI e XIII sec. d.C.) e le coppe d’epoca greco-coloniale (VII-VI sec. a.C.) ritrovate nel 1995».
Fra i vari interventi anche il recupero dei servizi igienici nell’area della piscina coperta e del piano allestito a museo.
Il sito di Isola Bella è visitabile tutti i giorni, dalle 9.00 alle 19.00. Il costo dei biglietti è di 4 euro (intero) e 2 euro (ridotto), acquistabili online sul sito di Aditusculture.
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