RICETTE
Un miscuglio di sapori tipici di Pantelleria: cosa è la "Sciaki Sciuka" e come si prepara
Oggi parliamo di una specialità dell'isola di Pantelleria che, oltre alle verdure, prevede anche le uova sode. E poi i suoi capperi donano al piatto un profumo unico
La "sciaki sciuka" di Pantelleria (foto facebook Beniamino Damiani)
Si tratta di una versione decisamente particolare della classica caponata Siciliana, che include alcuni ingredienti in più.
Esiste infatti una versione con uova sode e una senza. Nel primo caso il piatto diventa un pasto completo soprattutto se accompagnato da una bella fetta di pane casereccio appena appena tostato.
Ovviamente parlando di Pantelleria non possono mancare i suoi buonissimi capperi che donano al piatto un profumo unico. Ecco come preparare una buona Sciaki Sciuka.
Per preparare la SciakiSciuka (per 4 persone) occorrono i seguenti ingredieneti:
- 3 patate;
- 3 zucchine;
- 1 cipolla;
- 1 melanzana;
- 3 pomodori;
- 4 uova;
- 2 cucchiai di capperi;
- 1 ciuffetto di basilico;
- origano;
- olio extravergine d'oliva;
- sale;
- pepe.
Procedimento:
Mettete le uova a bollire fino a quando non saranno sode. Dopodiché pelate e lavate le patate, pulite le zucchine, sminuzzate i pomodori e togliete il picciolo alla melanzana. Tagliate tutte le verdure a dadini e lavatele per bene.
In un tegame soffriggete leggermente la cipolla con dell'olio, unitevi tutte le verdure e fatele rosolare per qualche minuto. Salate e pepate.
Aggiungete i capperi dissalati, l'origano e il basilico e fate cuocere a fuoco moderato aggiungendo acqua calda quando occorre.
A fine cottura impiattate inserendo le uova sode tagliate a spicchi.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
La chiamano Tahiti ma si trova in Sicilia: un paradiso di acque rosa e tramonti pazzeschi
-
ITINERARI E LUOGHI
È un sogno per i turisti (di mezzo mondo): in Sicilia c'è uno dei borghi più belli d'Europa
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande