SPORT
Un liceo di Palermo sul tetto d'Italia: il Galileo Galilei campione nazionale di scacchi
Grande risultato anche per la città in una competizione nazionale. Due membri della squadra ottengono rispettivamente il titolo di prima e seconda Scacchiera
La squadra di scacchi del Galileo Galilei (da sinistra Federico Noto, Vittorio Cinà, Matteo Blando, Manfredi Falletta, Amos Zerilli con la professoressa Antonietta D'Acquisto)
La manifestazione si è tenuta dal 12 al 15 maggio al Pala Dean Martin e ha visto 334 squadre e circa 1700 studenti da ogni parte d'Italia fronteggiarsi nelle varie categorie. Sono stati disputati otto tornei in sette turni.
I numeri della partecipazione delle squadre quest'anno sono aumentati in modo esponenziale rispetto alle precedenti edizioni.
Un gran bel risultato per questo “sport della mente” che, grazie al lavoro capillare dei circoli presenti sul territorio e ai corsi che si svolgono in moltissime scuole, si sta sempre più diffondendo.
Scacchi è uno sport che ''mette in gioco” le competenze analitiche e decisionali, il pensiero logico e divergente, la capacità di fare squadra nel rispetto dell'avversario, la memoria e la strategia. Ma non solo, è soprattutto uno strumento educativo che promuove i valori di socialità, coesione e sportività.
Vittorio e Federico vincono rispettivamente anche il premio della prima e della seconda Scacchiera.
Tutti i componenti della squadra del Liceo Galilei sono della "Palermo Scacchi A.S.D." tranne Manfredi Falletta che fa parte del "A.S.D. Circolo Palermitano Scacchi".
Un'iniziativa che non solo promuove il gioco degli scacchi come strumento educativo, ma consolida anche l'importanza del gioco a livello sportivo e culturale.
Un grande risultato quindi per la scuola e per la città in uno sport che è sempre più richiesto dai giovani e dalle famiglie.
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