Un farmaco speciale contro un tumore raro: da Palermo una raccolta fondi per Silvana

Ha superato i novemila euro in poche ore, ma la strada per il traguardo dei 30mila euro è ancora lunga.

Parliamo della raccolta fondi lanciata a Palermo da "una mamma in cerca di aiuto" che ha avviato su GoFoundMe una colletta virtuale per aiutare la figlia ad accedere alla cura di un farmaco non ancora riconosciuto dall'Aifa.

"Sono una mamma in cerca di aiuto per comprare un farmaco inibitore per mia figlia di soli quarant’anni affetta da leiomiosarcoma", scrive la signora Teresa Pellitteri, lanciando l'appello sulla piattaforma online a sostegno della figlia Silvana, a sua volta mamma di una bimba di soli cinque anni.

Il calvario di Silvana è iniziato nel 2018 quando la donna - racconta la madre - "è stata operata d'urgenza per un fibroma all'utero, con una tecnica denominata morcellamento. Purtroppo la diagnosi dell'esame istologico ha rilevato un Leiomiosarcoma uterino, un tumore molto raro. A causa di questa tecnica le cellule tumorali sono state sparse in tutto l'addome pelvico"."Silvana - continua la madre - è stata sottoposta a circa nove interventi ma senza successo, in quanto il tumore si è sempre ripresentato".

Adesso l'unica speranza è rappresentata da un farmaco inibitore (proposto a seguito di una visita oncologica in Francia) - Olaparib - data la presenza di una mutazione genetica.

"L'oncologo che ha sempre seguito Silvana, visto la scarsa risposta alle varie chemioterapie e il progredire della malattia afferma che si potrebbe abbinare questo farmaco "Olaparib" con la chemioterapia attuale con la speranza di bloccare la malattia in modo da dare la possibilità a Silvana di continuare a vivere".

Purtroppo - spiega Teresa - l'AIFA non riconosce ancora questo farmaco. E l'unico modo per accedervi è comprarlo a proprie spese. Chi volesse dare il suo contributo, può fare una donazione cliccando sulla pagina dedicata alla raccolta fondi aperta per Silvana.

"Per noi - conclude - acquistare questo farmaco comporta dei costi molto elevati, per questo stiamo chiedendo aiuto ai nostri amici e conoscenti nella speranza di poter aiutare Silvana".