La soluzione per chi detesta i vocali: adesso Whatsapp te li trascrive, come funziona

Qualche estate fa, una famosa canzone diceva una frase per alcuni temutissima «Ti mando un vocale di 10 minuti». Adesso l'epoca delle note audio lunghe su Whatsapp è finita.

Dopo l'annuncio di qualche mese fa, Whatsapp ha adesso creato la funzione che tutti stavamo aspettando: la trascrizione. Uno strumento essenziale che consente agli usufruitori di leggere i messaggi vocali, evitando l'ascolto.

Attraverso una trascrizione automatica, infatti, l’app è ora in grado di riportare in testo il contenuto dei vocali, generato direttamente sul dispositivo.

Per attivare le trascrizioni bisogna andare su "Impostazioni", "Chat" e "Trascrizioni dei messaggi vocali" e selezionare la lingua desiderata. È poi possibile trascrivere un messaggio vocale tenendo premuto il messaggio e toccando “trascrivi”.

Qualora voi ci proviate senza ottenere risultati, non disperate. Presto arriva anche sul vostro smartphone: nelle prossime settimane, le trascrizioni diventano disponibili in tutto il mondo in alcune lingue selezionate, tra cui l’italiano.

Si sa, sentire la voce di chi vi sta inviando qualcosa rende il contatto con i propri cari ancora più personale, ma purtroppo non sempre è possibile fermarsi ad ascoltare per tanti fattori.

Magari siete in giro, in un posto rumoroso o il messaggio è troppo lungo e non potete dedicargli tempo. Ed è per momenti come questi che entrano in gioco la trascrizione.