Strisce blu e zone bianche a Palermo: la mappa dei (nuovi) parcheggi "liberi" in città

Anche se manca ancora una comunicazione ufficiale da parte del Comune di Palermo, dall'1 febbraio è entrato nel vivo il cosiddetto "Salva-Amat", il piano che prevede il dimezzamento delle strisce blu a pagamento a Palermo.

Dopo l'approvazione della delibera di giunta arrivata alla fine del 2022 che rendeva operativa la rivoluzione, infatti, l'Amat ha liberato 7.500 parcheggi che ad oggi non hanno alcun gestore privato e che quindi risultano zone non a pagamento.

L'avviso pubblicato sul sito del Comune, con cui andava alla ricerca un nuovo soggetto privato a cui affidare la gestione dei posti "liberati", è scaduto il 30 gennaio 2023.

"Il servizio offerto - si legge nell'avviso - dovrà riguardare la gestione delle aree di sosta a pagamento a mezzo di ausiliari della sosta, e la realizzazione e manutenzione della necessaria segnaletica verticale ed orizzontale nelle aree oggetto della concessione ricadenti anche nelle zone di alta densità edilizia.Il numero di stalli da gestire sarà pari a circa 7.500, possibilmente divisi in 2/3 aree/zone da destinare al servizio dei parcheggi a pagamento secondo le tariffe attualmente vigenti (circa €1 lordi ora)".

LE ZONE BIANCHE
A partire dall'1 febbraio dunque quei posti rilasciati dall'Amat sono a tutti gli effetti diventati zone bianche, ovvero spazi in cui poter lasciare la propria auto senza alcun pagamento.

Per aiutare i cittadini a comprendere la nuova perimetrazione e sapere le strade e le zone libere, vi riportiamo la mappa interattiva realizzata da OpenData Sicilia, un'iniziativa civica che si propone di far conoscere e diffondere la cultura dell’open government e le prassi dell'open data.

La mappa è solo una delle tante mappe che trovate su PalermoHub, un contenitore di mappe realizzate/rielaborate da liberi cittadini o da civic hackers prevalentemente sul territorio comunale di Palermo, che non ha alcun intento commerciale.

LE ZONE BLU
Il perimetro dellE ex zone P è stato modificato e sono state revocate le seguenti aree: P1, P3, P5, P8, P9, P11, P12, P13, P17 e P18.

Le vecchie zone P invece sono state sostituite da cinque nuove zone denominate con le lettere dalla A alla F. Le zone centrali A, B, C e quelle estive di Mondello (D) e Sferracavallo (E) sono gestite dall’Amat, mentre la zona F, sempre centrale, viene gestita dalla Società Apcoa.

Le nuove zone A, B e C
Il servizio Mobilità urbana del Comune lo scorso 20 gennaio ha emesso tre ordinanze con cui definisce i confini delle tre nuove zone A, B e C che restano in mano all'azienda.

Zona A
I confini della zona A (2.166 stalli) ha i seguenti confini: via Duca della Verdura, via Notarbartolo, via Sciuti, viale Lazio, piazza Don Bosco, via Marchese di Roccaforte, via Marchese di Villabianca

Zona B
I confini della zona B (1.505 posti) sono: via Enrico Albanese, via Catania, via Giacomo Cusmano, piazza Diodoro Siculo, via Generale Cantore, via Generale Di Maria, via Notarbartolo, via Duca della Verdura, via Pasquale Calvi.

Zona C
I confini della zona C (1.879 parcheggi) sono: via Cavour, via Ruggero Settimo, piazza Castelnuovo, via Dante, piazza Lolli, via Guglielmo Marconi, via Malaspina, via Catania, via Enrico Albanese, via Pasquale Calvi, via Isidoro Carini, piazza Nascè, piazza Don Sturzo, via Roma, via Mariano Stabile.

Zona D-E (Mondello e Sferracavallo)
Il piano di sosta tariffata prevede anche la zona D a Mondello con 400 stalli. La zona E riguarda alcune strade di Barcarello e Sferracavallo per un totale di 320 stalli.

Zona F
La zona F gestita da Apcoa (2.545 posti) ha i seguenti confini: via Roma, via Mariano Stabile, piazza Ruggero Settimo, piazza Castelnuovo, via Dante, via Re Federico, via Imera, via Costantino Lascaris, corso Alberto Amedeo, via Cappuccinelle, via Del Noviziato, via Giovan Battista Pagano, via Papireto, via Nicolò Turrisi, via Salesio Balsano, via Volturno, piazza Verdi, via Alberto Favara, via Francesco Raimondo, piazza Monte di Pietà, via Panneria, piazza Sant’Onofrio, discesa Dei Giovenchi, via Maqueda, via Venezia.