MOBILITÀ
Sospesa l'app per segnalare le auto negli stalli per disabili: a Palermo il "troppo stroppia"
Presentato dal Comune nel giugno 2021 il servizio serviva per segnalare doppie file, scivoli e parcheggi per disabili occupati illecitamente: ecco perché è stato sospeso
Un'auto in sosta sul parcheggio per disabili
Il servizio è infatti stato temporaneamente sospeso dal Comune in attesa di essere migliorato (Attenzione, non l'app PalerMobilità, che continua invece a essere attiva, ma soltanto la funzione che riguarda le segnalazioni).
Presentato lo scorso giugno (ve ne abbiamo parlato in un articolo), il progetto sperimentale purtroppo non è arrivato neanche a "festeggiare" i sei mesi. A segnalare la questione è stato un lettore di Balarm, che ha scritto alla redazione sollevando il problema.
«Da dicembre 2021 il servizio di segnalazione, via app, risulta sospeso - scrive Adriano Loiacono - così per chi convive con un disabile viene meno l'opportunità di fare rispettare le norme a tutela dei più fragili e aventi diritto. Inoltre, ad oggi, non c'è possibilità di poter comunicare in modo tempestivo un illecito se non quello di dover chiamare la municipale ed attendere una loro volante sul posto».
Le segnalazioni arrivavano direttamente alla Centrale della Polizia Municipale, che inviava sul posto, attraverso sistema satellitare, la pattuglia più vicina.
Un servizio utile e veloce, ma soprattutto uno strumento che permetteva alle persone con disabilità di far rispettare i propri diritti e fare togliere il vizio a qualche furbetto di fregarsene delle regole comuni. E in effetti in pochi mesi sono arrivate molte segnalazioni, a cui sono seguite anche alcune multe (la sanzione, lo ricordiamo, è di 84 euro oltre alla decurtazione di due punti dalla patente).
Ma allora perchè è stato sospeso? Cosa non ha funzionato? «Abbiamo deciso di sospendere temporaneamente il servizio per via delle troppe segnalazioni ricevute di qualsiasi tipo. Non solo parcheggi per disabili occupati illecitamente, ma anche rifiuti, buche, traffico e tanto altro. Una mole di messaggi tale che ha mandato in tilt la gestione del servizio». A spiegarlo è l'assessore comunale all'Innovazione, Paolo Petralia Camassa.
Insomma, troppi problemi per le strade di Palermo... tra rifiuti, buche, traffico e così via. Ma allora rinunciamo a uno strumento che si era rivelato così utile per chi ha disabilità? «Assolutamente no - assicura l'assessore - Sispi sta lavorando in questi giorni a predisporre un software specifico che sia in grado di filtrare i messaggi in arrivo. In questo modo, avremo trovato una soluzione al problema e il servizio potrà tornare di nuovo attivo, sempre attraverso l'app PalerMobilità e con le stesse modalità».
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