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Si torna a Marzamemi con "ConCorto": al via il bando per registi italiani e stranieri

Il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera torna anche quest'anno promuovendo il suo "ConCorto", un concorso per cortometraggi dedicato a registi italiani e stranieri

Balarm
La redazione
  • 15 maggio 2020

Il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera è uno degli appuntamenti più importanti del panorama siciliano, che chiama a raccolta registi italiani e stranieri per il suo "ConCorto".

«L'edizione sarà adeguata alle normative e sicuramente con una formula ridotta e rinnovata». A darne notizia è il direttore artistico, Nello Correale, che conferma lo svolgimento della edizione numero 20, in un periodo legato al termine dell'emergenza sanitaria.

Il concorso per cortometraggi (leggi il bando) è rivolto a opere edite o inedite, di finzione o di documentazione, realizzate dopo il primo gennaio 2019.

Tra tutti i lavori pervenuti, il Comitato di selezione del festival - firmata dalla Filmoteca Laboratorio 451 e curata dal giornalista Andrea Di Falco, in collaborazione con Chiara Pitti, Elisa Ragusa e Francesco Savarino - ammetterà al concorso
fino ad un massimo di 20 cortometraggi, di durata non superiore ai 20 minuti.

Per partecipare è necessario inviare entro il 31 luglio 2020 il file video e la documentazione richiesta all'indirizzo di posta elettronica laboratorio451@gmail.com allegando la scheda di partecipazione inclusa in fondo al bando, correttamente compilata.

Tutti i cortometraggi selezionati, in concorso e fuori concorso, verranno proiettati a Marzamemi (Pachino – Siracusa), nel Cortile del Palazzo del Principe di Villadorata, che si svolgerà dal 15 al 19 settembre 2020. L'esito della selezione delle opere sarà comunicato sul sito del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera.
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