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Si preparano per i Morti, sono tra i più amati in Sicilia: perché si fanno i tetù

Vi diamo la nostra ricetta dei biscotti siciliani per commemorare i defunti. Che cosa significa il loro nome e perché nell'Isola vengono preparati in bianco e nero

Viviana Ragusa
Graphic designer
  • 23 ottobre 2024

I tetù, chiamati anche "biscotti catalani", sono tra i dolci più amati della tradizione siciliana, tipicamente preparati per la commemorazione dei defunti il 2 novembre, ma apprezzati tutto l'anno.

Il loro nome, "tetù e teio" significa "tieni tu e tengo io", un modo giocoso per indicare la condivisione e la convivialità evocate da questi biscotti.

La ricetta è legata alla cultura del "non si butta via niente".

Nella cucina tradizionale, infatti, venivano preparati utilizzando gli avanzi delle lavorazioni di altri dolci, creando un impasto ricco di sapori e profumi che variano di famiglia in famiglia.

Il risultato è un biscotto rustico e goloso, croccante all'esterno con una superficie glassata e dal cuore morbido.

In molte famiglie siciliane, preparare i tetù è un rito che celebra i propri cari scomparsi attraverso il ricordo e il sapore delle cose genuine.

Il loro aspetto spartano, diviso tra il bianco candido della glassa e il colore scuro del cacao, riflette anche un'idea simbolica di equilibrio tra la vita e la morte, tra dolce e amaro.
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Ecco gli ingredienti più comuni:
500 g di farina 00
150 g di farina di mandorle
150 g di zucchero
150 g di strutto
1 uovo
150 latte
8 gr di ammoniaca per alimenti
Mezza bacca di vaniglia

Per la variante scura:
Cannella
50 gr di cacao amaro

Per la variante bianca:
1 pizzico di sale
1 chiodo di garofano schiacciato

La glassa:
2 albumi
250 gr di zucchero a velo
(per la variante scura aggiungete 2 cucchiai di cacao amaro)

Procedimento
In una ciotola capiente, setacciate la farina e unite gli ingredienti in polvere. Aggiungete lo strutto a temperatura ambiente e iniziate a impastate con le mani.

Aggiungete le uova e incorporate il latte poco alla volta fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.

Dividetelo a metà per creare le due versioni e aggiungete gli ingredienti corrispondenti. Poi impastate fino a ottenere una consistenza liscia e uniforme.

Lasciate riposare l’impasto per circa mezz'ora.

Quando è pronto, prelevate piccoli pezzi e formate delle palline grandi quanto una noce. Disponetele su una teglia rivestita con carta forno lasciando un po' di spazio tra un biscotto e l'altro.

Cottura
Inserite i tetù in un forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, finché non saranno leggermente dorati in superficie.

Dopo la cottura, mentre i biscotti si raffreddano, preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo con gli albumi fino a ottenere una consistenza fluida.

Spennellate i biscotti raffreddati con la glassa e lasciateli asciugare per qualche ora finché la superficie non si sarà solidificata.

Ora siete pronti a condividere queste prelibatezze con i vostri cari!
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