Sembrano maritozzi ma si fanno in Sicilia: la ricetta dei dolci (soffici e cremosi) di Natale

Soffici, cremosi e deliziosi al palato. Sono i "sospiri di monaca", dolci tradizionali della pasticceria siciliana.

A prima vista somigliano ai classici maritozzi romani ma basta assaggiarli per capire che sono molto differenti. Innanzitutto dal ripieno: non è panna ma crema di ricotta.

I sospiri sono tipici della tradizione dolciaria messinese. Nella Città dello Stretto infatti non c'è pasticceria o bar che non li venda.

Si tratta di tortine a base di un impasto simile a quello dei biscotti savoiardi, con all'interno un ripieno cremoso. La ricetta tradizionale li vuole con la crema di ricotta, ma esistono varianti più recenti, a base di crema pasticcera, al cioccolato o panna.

Tutti vi starete chiedendo perchè si chiamano proprio così.

Una delle storie più accreditate narra che questi dolci siano stati preparati per le nozze tra il Conte di Conversano e Lucrezia Borgia. Leggenda vuole che la sposa non si presentò al matrimonio e così per intrattenere gli invitati, che altro non facevano che sospirare per l'estenuante attesa, furono serviti dei dolcetti preparati dalle suore. Da qui il nome "sospiri di monaca".Vi proponiamo la ricetta tradizionale, ossia quella con la crema di ricotta, guarnita con una scorza di arancia o ciliegia candite.

Ingredienti
Per la pasta
180 g di farina 00
125 g di zucchero
5 uova
Un pizzico di sale

Per la crema
500 grammi di ricotta di pecora
150 g di zucchero
Un cucchiaino di cannella
Zucchero a velo q.b.
Mezza ciliegia candita o una scorzetta di arancia candita per ciascun dolce/sospiro

Preparazione
Sebbene il procedimento non richieda tanti ingredienti e sia abbastanza semplice, tuttavia il tempo di preparazione è abbastanza lungo, se non altro per montare l'impasto.

Intanto iniziamo col preparare il ripieno.

Mettete la ricotta a sgocciolare e lasciatela in frigo per una notte circa, di modo che rilasci il siero. Poi setacciatela e aggiungete zucchero e cannella. Mescolate bene insieme fino a creare un ripieno cremoso. Se volete potete utilizzare delle fruste elettriche per dolci.

Passiamo all'impasto: è questa la parte più delicata della ricetta. Vi suggeriamo di usare una panetaria o delle fruste elettriche per dolci così da velocizzare il procedimento.

Mettete in una ciotola (o nella planetaria) le uova, lo zucchero e un pizzico di sale e sbattete il tutto fino a creare in composto spumoso.

Aggiungere la farina amalgamando il composto con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso facendo attenzione a non smontare l'impasto.

Versate l'impasto in una sac à poche senza bocchetta (o con bocchetta larga) e su una teglia, precedentemente imburrata o rivestita con carta forno, create dei dischi spessi lunghi circa 8 centimetri.

Riponete la teglia in forno preriscaldato e lasciate cuocere a 180 gradi per circa 20 minuti o comunque fino a doratura.

Una volta lievitati e cotti, lasciate freddare l'impasto e poi tagliate la parte superiore come a ricavare una tasca e riempitela con abbondante crema di ricotta. E infine completate con una scorzetta di arancia o mezza ciliegia candita su ogni sospiro e una spolverata di zucchero a velo.

Una volta pronti, vi consigliamo di lasciarli riposare per alcune ore per gustarli poi nel pieno della loro bontà. Sarebbe bene infatti prepararli con un giorno di anticipo.

Buon appetito.