Sembra Roma ma non è: dov'è in Sicilia la copia della basilica di San Giovanni

Vicino Catania c'è uno scrigno che custodisce bellezze naturali e una preziosa storicità. Stiamo parlando di Riposto, comune situato nella Sicilia orientale tra l’Etna e il Mar Ionio.

Conosciutissima tra i turisti, è un piccolo gioiello vicino al vulcano più alto d'Europa ed è sempre stato un punto di riferimento in quanto snodo marittimo. Ma non solo: sembrerebbe che un monumento in una nota piazza sia identico alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma.

Attualmente una delle attrattive è proprio il porto ed è parte dell'identità del paese. La Marina di Riposto (o “Porto dell’Etna) è una delle più moderne strutture portuali dell’Isola, che accoglie imbarcazioni e yacht da tutto il Mediterraneo.

Trovandosi in una posizione strategica, è possibile visitare altri luoghi siciliani come Taormina, le Gole dell’Alcantara e l’Etna, che giace proprio alle spalle del paese.È facilmente raggiungibile con qualunque mezzo. Se si viaggia in aereo, l’aeroporto più vicino è il Fontanarossa di Catania, a circa 40 chilometri di distanza, collegato a Riposto da autobus di linea o taxi.

Per chi invece si muove in auto, tramite l’autostrada A18 Messina-Catania si arriva a Riposto: si esce a Giarre e si seguono le indicazioni per il centro cittadino.

Grazie alla stazione ferroviaria di Riposto si può utilizzare il treno ed è servita dalla linea Catania-Messina, che la rende accessibile dalle principali città siciliane.

Inoltre, il borgo è collegato con i paesi vicini attraverso la suggestiva Ferrovia Circumetnea, che permette di ammirare paesaggi unici alle pendici dell’Etna.

Ovviamente prendendo la nave si giunge al porto di Riposto che offre approdi per imbarcazioni private e turistiche.

Anticamente si diceva che il nome “Riposto” derivasse proprio dalla parola “ripostiglio” perché in passato il paese era un luogo che conservava le merci destinate al commercio via mare.

Riposto custodisce la sua Chiesa Madre di San Pietro, nel cuore del paese nella piazza omonima. Costruita tra il XVIII e il XIX secolo, è nota per essere esteriormente quasi una copia fedele della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma.

La facciata della chiesa di San Pietro appartiene allo stile neoclassico, con colonne imponenti e decorazioni raffinate che conferiscono solennità all’edificio. Da qui si nota l'incredibile somiglianza con la basilica romana.

L’interno è ampio e luminoso con opere d’arte di pregio e suggestive decorazioni dedicate al santo patrono San Pietro, protettore dei pescatori.

La statua del santo, conservata all’interno, viene portata in processione ogni anno durante la festa patronale del 29 giugno.