Se li vedi per strada rallenta (e stai attento): cosa indicano i nuovi cartelli a Palermo

"Attenzione, qui c’è un gatto". O, meglio, una "famiglia" di mici. A dirlo sarà la nuova segnaletica che vedremo, nei prossimi giorni, per le vie di Palermo.

Un cartello bianco e blu con scritto ben visibile Rispettala! segnalerà la presenza di una colonia felina, registrata al Comune di Palermo. Uno strumento per tutelare i 4 zampe e per invitare passanti e automobilisti a “rallentare” e fare attenzione.

«L’approvazione unanime, da parte del Consiglio comunale, dell’ordine del giorno per l’istituzione della segnaletica relativa alla presenza delle colonie feline nella nostra città rappresenta un importante segnale di civiltà e di attenzione nei confronti degli animali e di chi si prende cura di loro – spiega la consigliera del Comune di Palermo, Concetta Amella -.

L’ordine del giorno, a mia prima firma, è stato accolto con favore dall’intero Consiglio, dimostrando una sensibilità condivisa verso una tematica troppo a lungo trascurata. Ora, chiediamo all’assessore al Benessere Animale, Fabrizio Ferrandelli, di procedere con urgenza per dare seguito a questo atto. È indispensabile dare risposte alle numerose associazioni e ai cittadini che da anni chiedono una segnaletica adeguata per garantire sicurezza, visibilità e tutela alle colonie feline.Questo è solo un primo passo, ma fondamentale, per promuovere una città più rispettosa degli animali e dei loro diritti. Il nostro impegno continua affinché queste azioni si trasformino in realtà concreta al più presto».

I cartelli riporteranno il logo del Comune, i riferimenti di legge e il numero della colonia.

Con riferimento al mese di ottobre 2023 (e in attesa dei dati aggiornati) erano 736 le colonie feline registrate in città. Da via Andrea Costa, passando per via Cirrincione, proseguendo per la Zisa e, ancora, per Falsomiele, Vergine Maria. Barcarello e persino nei pressi di viale Regione Siciliana, tantissimi i mici del territorio per i quali, adesso, dopo tanto tempo, ci sarà (finalmente) uno sguardo in più.

«Da molto tempo, ricevevo segnalazioni affinché si provvedesse. Così, è nato il provvedimento che risponde anche a norme, previste dalla legislazione italiana – prosegue Concetta Amella -. Gli articoli 823 e 826 del Codice Civile attribuiscono ai sindaci la responsabilità degli animali presenti allo stato libero, nel territorio, ma anche la responsabilità nella vigilanza per l’applicazione delle leggi in favore del riconoscimento degli animali in generale e, in particolare, della loro protezione. Non potevamo esimerci dalla presentazione di un atto che rispondesse ad una doppia esigenza: da un lato il riconoscimento dei diritti degli animali e dall’altro l’applicazione della legge e delle regole che ne consentano anche una disciplina più consona al decoro da mantenere in città».

«In relazione all’ordine del giorno per la realizzazione di una segnaletica per le colonie feline, presentato durante l’approvazione del contratto di servizio Reset, mi preme sottolineare che, pur apprezzando la sensibilità dimostrata sul tema, l’invito è superato dal fatto che l’amministrazione comunale ha già provveduto, da settimane, alla stampa dei cartelli e della segnaletica che sarà apposta già nei prossimi giorni – fa sapere l’assessore comunale al Benessere animale, Fabrizio Ferrandelli -.

L’iniziativa dell’amministrazione è la logica conseguenza dei numerosi confronti avuti con le associazioni animaliste, le referenti delle colonie feline censite, che sono attualmente in fase di verifica e ottimizzazione, il nucleo benessere animale della polizia municipale e il garante regionale per i diritti degli animali».

Con l’insediamento dell’assessore Ferrandelli, le associazioni animaliste, i referenti delle colonie e i volontari di Palermo, hanno firmato il protocollo d’intesa per il volontariato ritrovando un’armonia che si era persa con la precedente gestione del settore benessere animale.

«A seguito di una serie di tavoli tecnici - precisa Giusy Caldo, dell'associazione Ada- abbiamo chiesto di fare ordine su ciò che riguarda la gestione delle colonie feline registrate al Comune di Palermo, poiché, nonostante gli alti numeri di censimento delle colonie, circa 700, non tutte hanno effettuato la sterilizzazione dei felini residenti sul territorio. Ecco perché siamo invasi dai mici.

Al fine di tutelare le "gattare" referenti, che da anni, lottano contro il randagismo, è stata chiesta, a settembre 2023, la possibilità di avere riconosciuto a tutti gli effetti la colonia con una cartellonistica dedicata. I primi di ottobre, durante un altro tavolo tecnico, ne è stata definita, insieme al nucleo Benessere animale della Polizia municipale, Asp veterinaria, all’Assessorato Benessere e alle associazioni, ne è stata definita la grafica. I cartelli andranno nelle colonie realmente censite».