Due rotatorie, un ponte e via i semafori: così il tram stravolge lo svincolo Calatafimi

Nuove rotatorie, un nuovo viadotto (o ponte) e l'eliminazione dei semafori presenti all'incrocio. Lo svincolo Calatafimi, uno dei tratti più trafficati e congestionati di viale Regione Siciliana è destinato a cambiare volto. I lavori per la realizzazione delle nuove linee del tram infatti prevedono, nè più e né meno, una rivoluzione in uno degli incroci più importanti della circonvallazione.

Ma andiamo con ordine. La nuova linea in questione da realizzare è la tratta C del tram, che collegherà la zona della stazione con i poli universitari, la prima a essere realizzata secondo il cronoprogramma definito dal Comune a giugno 2023.

La nuova linea costituisce un prolungamento dell’attuale tratta esistente su viale Regione Siciliana dallo svincolo Calatafimi.

Come vi avevamo anticipato in un nostro approfondimento, in corrispondenza dello svincolo di corso Calatafimi, è prevista la realizzazione di un sovrappasso per far sì che il tram non incida sulle rampe stradali già abbastanza trafficate.Ora c'è il progetto definitivo e grazie a un'analisi condotta da "Mobilita Palermo", abbiamo nuovi dettagli su come lo svincolo sarà rivoluzionato,

«La soluzione progettuale - spiega il blog specializzato in mobilità e infrastrutture -, oltre evitare l’interferenza con le attuali e nuove linee tranviarie, propone una circolazione continua mediante l’introduzione di nodi circolatori».

In sostanza il tram non inciderà sul traffico veicolare. Come? Con la realizzazione di un ponte. «L’attraversamento del nodo da parte del tram avviene in modalità “aerea” mediante un tracciato in viadotto che scavalca la attuale e nuova viabilità veicolare», spiegano da Mobilita Palermo.

Inoltre è prevista la realizzazione di due rotatorie poste in corrispondenza dell’incrocio con Corso Calatafimi e che intercettano tutte le altre direzioni.

Il progetto esecutivo prevede 6 fasi di lavorazione e conseguenti variazioni alla viabilità in zona per consentire lo svolgimento dei lavori.

In particolare, spiega sempre Mobilita Palermo, la prima fase riguarda la realizzazione delle opere di fondazione del viadotto tram, nonchè i muri di sostegno. Probabilmente una parte dello svincolo verrà chiusa al traffico in questa fase.

Nelle fasi due e tre si preocede e completa il montaggio delle carpenterie metalliche del viadotto Tram. Per la parte che riguarda le campate innestate su Viale Regione siciliana si prevede una fase in notturna con chiusure temporanee di una carreggiata per volta e deviazione del traffico su quella opposta a quella interessata.

Nella quarta e quinta fase si lavorerà al completamento della “rotatoria 1” e qui verranno eliminati i semafori ad oggi esistenti nello svicolo e all'incrocio con via Pollaci.

Nella fase 6 vengono infine completate tutte le opere, marciapiedi, percorsi pedonali e segnaletica.

Sono previsti, da progetto, quattro mesi di lavori.