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Quell'attimo in cui il Sole "si ferma": cinque cose da sapere sul solstizio d'inverno

Vi spieghiamo cos'è il solstizio d'inverno, che quest'anno cade il 22 dicembre. Cosa cambia a partire da questo giorno che segna, da sempre, un momento magico

Balarm
La redazione
  • 21 dicembre 2023

Seppur ne sentiamo parlare fin da bambini e magari sappiamo quando cade, capita che in molti non sappiano esattamente cosa sia ed è bello scoprire cose nuove anche da grandi.

Il solstizio d'inverno che in questo 2023 cade il 22 dicembre è il giorno più corto dell'anno, ossia quello in cui la durata delle ore diurne è minima e si ha quindi il minimo di luce solare.

Al contrario quindi la durata delle ore notturne raggiunge il suo massimo. Questo è dovuto all'inclinazione dell’asse terrestre rispetto al piano di rivoluzione della Terra (che come sappiamo è di circa 23,5°).

L'inclinazione della Terra rispetto al Sole fa sì che i raggi arrivino all'emisfero nord con il massimo dell’inclinazione, indeboliti e per un minor tempo. Il Sole raggiungerà il punto di minima altezza rispetto all’equatore segnando l’inizio della stagione fredda.

A partire dal giorno del solstizio d'inverno le giornate torneranno ad allungarsi, fino all'equinozio di primavera (il 20 marzo 2022). Per questo ha sempre rappresentato, nella storia, la vittoria della luce sulle tenebre, un momento magico, celebrato in tutto il mondo con monumenti, riti, feste.
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Come riporta il Corriere.it, "nell’antica Roma, i Saturnali si celebravano ogni anno, dal 17 al 23 dicembre, in onore di Saturno, il dio dell'età dell'oro, quando gli uomini vivevano felici, nell'abbondanza e uguaglianza. C’era l’usanza di scambiarsi auguri e doni. Poi, l’imperatore Aureliano istituì il culto del Sol Invictus, del Sole invincibile, nel giorno del 25 dicembre: una festa che si è intrecciata con il Natale del Cristianesimo.

Nella tradizione germanica e celtica il solstizio d’inverno coincideva con la festa di Yule: venivano accesi fuochi, si banchettava. Il vischio come simbolo del Natale sembrerebbe inoltre derivare da Yule. Ma anche in India, Cina e Giappone, come in Iran, nel mese di dicembre si celebrano tutt’ora feste legate al solstizio d’inverno.

E poi c’è Stonehenge, il monumento preistorico nel Wiltshire, in Inghilterra, dove ogni anno il giorno del solstizio si radunano migliaia di persone".

In realtà il solstizio è un istante che varia ogni anno, una volta sola in ogni emisfero: nel mese di dicembre nell'emisfero settentrionale, mentre a giugno in quello australe.

Per tanti il solstizio d'inverno ricade sempre il 21 dicembre, ma non è così in quanto è fondamentale fare una differenza fra l'anno solare su base del calendario gregoriano e l'anno siderale.

Il calendario che utilizziamo è fatto di 365 e per questo motivo il solstizio d'inverno può oscillare tra il 21 e 22 dicembre.

Ma cosa succede esattamente in questo istante?

Nel momento del solstizio d’inverno, il Sole, "nel suo moto apparente lungo l’eclittica (cioè il percorso che apparentemente, visto dalla Terra, sembra percorrere intorno al nostro pianeta), tocca il punto più basso rispetto all'orizzonte terrestre. Per chi osserva ogni anno il movimento apparente del Sole rispetto all'orizzonte, la giornata del solstizio è quella in cui l’arco descritto dal Sole è più basso".

Ma andiamo all'origine della parola "solstizio": viene dal latino solstitium, composto da 'sol' (Sole) e da un derivato di sistĕre (fermarsi).

Il solstizio è quindi, fin dall'antichità, il momento in cui il Sole "si ferma". Nel suo moto apparente rispetto alla Terra, smette di "scendere" rispetto all'equatore celeste dando l’impressione di fermarsi.

A partire da questo momento il moto (apparente) del Sole torna a cambiare, con relativo allungamento delle giornate. Nei giorni intorno al solstizio avremo in Italia il minor numero di ore di luce, quest'anno di sole 8 ore e 46 minuti.

Infine alcuni studi hanno portato alla luce una importante novità: il solstizio d’inverno non avviene solamente sulla Terra, ma riguarda anche altri pianeti che fanno parte del Sistema Solare.
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