CRONACA
Prima ti "scantavi" ad entrarci, ora puoi: a Palermo ripuliti (e accessibili) due sottopassi
Dopo anni di abbandono, sporcizia, furti e degrado, finalmente sono stati messi in sicurezza due sottopassi, mentre un terzo è in via di riqualificazione
Il sottopasso all'altezza di Villa Tasca, a Palermo
I lavori sono durati due giorni in via Tasca Lanza e, ieri, quando è stata effettuata l’ultima messa in sicurezza, si sono conclusi del tutto. La prossima settimana, invece, saranno ultimati quelli in via Villa Tasca, anche se la zona, ormai, è sicura.
Le due aree sono quindi tornate agibili per i cittadini e pulite. Il nuovo restyling, messo in atto dal Comune di Palermo, ha previsto l’installazione di gradini e di strisce anti scivolo. Mentre la Rap ha già ultimato gli interventi di pulizia.
Il sottopasso di via Villa Tasca, nel dettaglio, è stato interessato dalla rimozione della garitta, risalente ai tempi in cui la Reset, anni fa, si occupava della sorveglianza. La zona è stata per (troppo) tempo colma di vetro, rifiuti e di una parte in ferro molto pericolosa per chi si trovava a passare da quelle parti.
Sia il sottopasso di via Tasca Lanza che quello di via Villa Tasca, però, sono (al momento) privi di telecamere e di pubblica illuminazione. Anni fa, infatti, entrambi i dispostivi sono stati oggetto di furti. Tuttavia, il progetto per la messa in sicurezza dei sottopassi prevede che, entro la fine dell’anno, entrambe le aree tornino ad essere videosorvegliate e illuminate.
In cantiere ci sono anche i lavori per un altro sottopasso di Palermo: quello di Santa Maria di Gesù, dove la situazione è ben diversa e gli interventi richiedono più tempo, dal momento che occorre sistemare le numerose crepe presenti, attualmente, lungo le pareti. Anche in questo caso, però, i lavori di messa in sicurezza sono previsti entro l’anno con tanto di telecamere e illuminazione della zona.
«Sono stati ultimati i lavori dei primi sottopassi della città di Palermo fortemente voluti dalla Terza Commissione Consiliare del Comune – precisa il consigliere comunale, Antonino Abbate -. Lo scorso 11 ottobre, la Commissione si era riunita per discutere della questione che avevo sollevato.
Oggi, sono profondamente orgoglioso nell’aver fatto predisporre la messa in sicurezza in brevissimo tempo. Restiamo attivi sul campo per verificare che ogni cosa continui ad essere fatta correttamente e secondo quanto stabilito in seno alla Terza Commissione. Ringrazio i dipendenti del Coime per l’impegno profuso e per aver disposto tutto il necessario affinché i lavori procedessero velocemente. Auspico la buona riuscita per dare la possibilità a tutti i cittadini di spostarsi in modo sicuro nei sottopassi di città».
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