ECCELLENZE
Più di centomila persone per la "Sagra del Carciofo": cinque eccellenze premiate a Cerda
Siciliani di ogni parte dell’isola e anche tanti calabresi hanno partecipato agli eventi in programma per la 41esima Sagra del Carciofo Spinoso di Cerda
La 41esima Sagra del Carciofo a Cerda
La 41esima Sagra del Carciofo di Cerda - che si è svolta dal 22 al 25 aprile - si conferma uno degli eventi più importanti del Sud Italia.
Siciliani di ogni parte dell’isola e anche tanti calabresi hanno partecipato agli eventi in programma e respirato un'aria di festa, con tanta allegria e divertimento.
Cinque le eccellenze cerdesi premiate, uomini e donne che si sono distinti con il loro operato per meriti professionali, dando lustro al territorio di Cerda.
I cinque premiati dell’anno sono stati la giornalista Giusi Battaglia,conosciuta come "Giusina in cucina", il clarinettista Giuseppe Maria Geraci, l’imprenditrice Giusy Nasca premiata dallo scrittore Vittorio Lo Iacono che ha pubblicato il libro a lei dedicato, la poetessa Elvira Muscarella e l’artigiano Luciano Polizzi.
La 4 giorni dedicata al carciofo, colonna portante dell'economia locale, ha visto tutti in piazza con il dj set di Radio Time. Domenica gli appassionati delle quattro ruote hanno assistito al raduno Ferrari e poi ancora mototerapia, gruppi storici, esibizioni di danza e intrattenimento musicale.
La banda e tanta animazione per i bambini, show cooking e il cabaret di Massimo Spata sono stati i protagonisti della giornata di lunedì 24 aprile mentre l'ultima giornata ha attirato migliaia di visitatori.
Il 25 aprile è iniziato con il rullare dei tamburinai. In piazza gli sbandieratori dell’associazione Motta Sant’Anastasia, mentre il dj Roby D’Antoni ha fatto ballare tutti per l’intera giornata e la fanfara dei Bersaglieri ha suonato l’inno di Mameli quando il sindaco Salvatore Geraci ha salutato i presenti e dato il via all’alzabandiera.
«Oggi la Sicilia è a Cerda – ha detto il primo cittadino -. È mia intenzione trasformare questa sagra del carciofo in evento internazionale. La Sagra si è sviluppata sempre in un solo giorno. L'anno scorso abbiamo voluto allargarla a tre giorni e quest’anno abbiamo aggiunto ancora un’altra giornata».
Subito dopo il sindaco e alcuni bambini, hanno piantumato insieme un albero di olivo, simbolo di pace e legalità e in piazza si è esibito il gruppo folk I Macara. E poi tante risate, fino a sera, con gli attori comici Marco Manera e Sasà Salvaggio.
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