MOTORI
Per restaurarlo serviva un palermitano: il rarissimo motore aeronautico andrà a Roma
Servivano le "mani magiche" di un ingegnere palermitano per restaurare uno dei due Fiat AS8 al mondo: è destinato al museo storico dell'Aeronautica Militare di Roma
L'ingegnere Giuseppe Genchi alle prese con il raro motore aeronautico
Il motore FIAT AS8 é una delle maggiori invenzioni ingegneristiche e motoristiche dell’ante guerra: costruito negli anni Trenta per il velivolo da competizione CMASA CS15, per il quale avrebbe dovuto tentare di stabilire il primato assoluto di velocità, superando 800 km/h, sfida che però, a causa dell’intervenire della guerra, non è mai stata comportata a termine.
Il modello restaurato è uno solo dei due esemplari di questo signor motore esistenti al mondo, che per la loro alta congettura ingegneristica testimoniano l’evoluzione dell’arte della meccanica italiana all’orizzonte della seconda guerra mondiale.
Il raro esemplare è stato restaurato dal Museo Unipa su commissione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, in attuazione di accordo quadro tra le istituzioni museali di collaborazione per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico aeronautico.
Il motore è uno dei soli due rimasti, ed è del Museo Storico dell'Aeronautica Militare - afferma Genchi - Lo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare mi ha proposto di restaurarlo ed io ho coordinato e curato il restauro del motore presso il Museo dell'Aeronautica a Bracciano a Roma, con il supporto degli specialisti del loro Museo».
Il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi fa parte del Sistema Museale dell’Università degli Studi di Palermo ed é un vero tempio di storia e cultura della meccanica, perché ospita al suo interno una vasta collezione di rarissimi reperti della meccanica e apparecchiature scientifiche dal 1850 a oggi (ne abbiamo già parlato qui).
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