ITINERARI E LUOGHI

HomeNewsTurismoItinerari e luoghi

Per chi ama il mare e il silenzio: 5 spiagge incontaminate (e poco affollate) di Sicilia

Se quando andate al mare cercate pace e tranquillità, nell'Isola ci sono angoli meno conosciuti e lontani dal caos che vale la pena conoscere: i posti ancora da scoprire

Balarm
La redazione
  • 2 giugno 2024

L'estate è ormai alle porte e considerate le calde temperature di queste ultime settimane, per chi non l'ha già fatto, è giunto il momento di pensare alla "prova costume" e (soprattutto) in quale mare tuffarsi per concedersi il primo bagno che dà ufficialmente inizio alla stagione balneare.

Se c'è chi ama i lidi, gli stabilimenti, le spiagge affollate brulicanti di ragazzi, comitive e bambini; c'è invece chi preferisce luoghi lontani dal caos, magari meno popolari ma sicuramente più tranquilli. Insomma quelli che vanno al mare per concedersi qualche ora di puro e sano relax.

È proprio a loro che è dedicato questo articolo: 5 spiagge "nascoste", perchè meno note, che puoi trovare in Sicilia. Cinque paradisi naturali lontani dai flussi turistici e per questo incontaminati. Acque cristalline in cui tuffarsi e rilassarsi lasciandosi cullare dal solo rumore delle onde.

Niente schiamazzi, niente clacson e soprattutto poca (anzi pochissima) gente intorno.
Adv
LE SOLETTE DI MENFI
Per molti è un nome che suona strano e per alcuni, quelli che amano scoprire il territorio siciliano, rappresenta una delle spiagge incontaminate e cristalline del litorale meridionale.

A circa un chilometro scarso (via mare) da Porto Palo, si trova un tratto di costa che è stato inserito dal Daily Telegraph tra i migliori insieme alla spiaggia dei Conigli di Lampedusa. Un attestato importante dopo alcuni studi fatti.

Si tratta di un'area costiera di 25 ettari di grande interesse naturalistico, al confine con la riserva naturale Foce del Fiume Belice. Esempio di natura incontaminata, con mare cristallino e particolari calette di sabbia chiarissima tra gli scogli.

PUNTA BIANCA
È considerata la sorella minore della più famosa Scala dei Turchi, nell'agrigentino, ma non ha nulla da invidiarle. Si distingue subito per essere uno sperone roccioso di calcare bianco che si protende sul mare; presenta un litorale composto da un serie di calette, ora sabbiose, ora rocciose, con un mare limpido e cristallino.

E, tutto intorno, potrete godere di una natura incontaminata e selvaggia dominata dal Monte Grande. Per raggiungerla, oltre alle scorte di acqua e cibo, perché è quasi un’oasi deserta, vi consigliamo di indossare scarpe adatte. Si raggiunge dalla SS 115 seguendo le indicazioni per Punta Bianca. Arrivati al parcheggio, ben indicato, percorrete un sentiero a piedi che vi porterà in circa dieci minuti alla spiaggia.

SPIAGGIA DI MONGIOVE
Nel comune di Patti, nella frazione di Mongiove (nel messinese), a poca distanza dai più famosi laghetti di Marinello, si trova la spiaggia di Mongiove, appunto.

Si distingue dalle altre della zona limitrofa per la presenza di sabbia; è molto estesa come spiaggia e gode della spettacolare vista su grotte marine e faraglioni, che si ergono dal mare a pochi metri dalla battigia. Non è attrezzata e dunque dovrete organizzarvi per tempo se vorrete passare qui un’intera giornata (e ne vale la pena). Si raggiunge percorrendo la E90 imboccando lo svincolo per Patti.

SPIAGGIA DI RANDELLO
Ci spostiamo nella costa sud-orientale, tra Ragusa e Siracusa. Partiamo dalla spiaggia di Randello, che si trova tra Punta Braccetto e Scoglitti, nella Riserva naturale integrale Cava Randello, nel Ragusano.

Si distingue per essere una lunga striscia di sabbia e dune, caratterizzata da una vasta pineta che, oltre a regalare frescura nelle ore più calde, offre un panorama unico nel suo genere. Tra le caratteristiche più apprezzate: la presenza di conchiglie di tutti i tipi.

Per questo è considerata tra le più belle spiagge d’Italia (è stata inserita nella Guida blu 2014 del Touring Club), oltre che per il mare limpido ed un paesaggio selvaggio, dato dalla pineta. Un'oasi di natura e silenzio.

Il modo più semplice per arrivare alla spiaggia di Randello è attraverso l’ingresso della riserva sulla SP 85. Poco prima dell’ingresso gestito dal Corpo Forestale si trovano due parcheggi dove è possibile lasciare l’auto, da qui si arriva in spiaggia percorrendo un sentiero di circa un chilometro all’interno della riserva.

La spiaggia si può raggiungere anche da Punta Braccetto, raggiungendo Piazza dei Tramonti e da lì sarà già visibile l’ampio arenile di Randello.

CALETTA DI PATERNELLA
Per ultima (ma non ultima per bellezza) lasciamo un tesoro naturale in provincia di Palermo che probabilmente in pochi conoscono: stiamo parlando di Caletta di Paternella, in contrada Paternella a Terrasini, a circa 40 chilometri dal capoluogo siciliano.

Si tratta di una caletta appunto ricavata da una scogliera e circondata da grotte. Un luogo appartate e non facile da raggiungere, ma dal paesaggio pazzesco. Le sue acque sono cristalline e sempre fresche. La spiaggia è rocciosa, ideale per chi odia la sabbia e ama invece tuffarsi dagli scogli.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

LE FOTO PIÙ VISTE