CRONACA
Palermo sfregiata dagli incendi: la Conca d'Oro vista dall'alto è un colpo al cuore
Le foto aeree mostrano una città devastata dai roghi. Per chi viene da fuori, via aerea o via mare, la nostra meravigliosa Conca d'Oro purtroppo appare così
«Abbiamo voluto vedere, quantizzare e lasciare traccia della portata degli incendi dello scorso fine luglio. Lo abbiamo fatto con la professionale collaborazione dell’ Aeroclub di Palermo – Boccadifalco» spiega l'associazione.
«Ci siamo limitati a sorvolare le alture della Conca d’Oro. Si è salvato, ovviamente si fa per dire, solo monte Pellegrino. Tutto il resto è andato in fumo».
Uno "sfregio irreparabile" alla città di Palermo. Secondo le stime del Wwf sono state incendiate 7 distinte aree, per una superficie totale di 6.070 ettari. In particolare sono andati in fumo Monte Gallo (594 ettari), Monte Billiemi (1789 ettari), Monte Cuccio Portella S. Anna (1203), Monte Caputo Castellaccio (499), Monte Moarda (461), Monte Orecchiuta (955) e Monte Grifone (569 ettari).
«Un’area grigia di attività legali e illegali, di interessi leciti ed illeciti continua a condizionare la vita del territorio e continua ad attentare alla natura. Una banda di criminali continua ad inviare messaggi.
È giunto il momento - conclude l'associazione - che la magistratura e le forze dell’ordine, la politica e le istituzioni tutte intervengano per tutelare la cittadinanza e fermare lo sfregio dei beni ambientali del nostro territorio siciliano».
Ad oggi, per chi viene da fuori, via aerea o via mare, queste sono le immagini della nostra Conca d'Oro. Foto che sono un colpo al cuore.
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