CRONACA
Maxi piano per rifare le strade di Palermo: dal centro alle periferie, tutti gli interventi
Vediamo, nel dettaglio, il piano del Comune per il rifacimento di strade e marciapiedi in città: tutti gli interventi in programma da via Roma allo Zen
I lavori in via Basile e in via Brasa
Il piano di manutenzione, stilato dall'assessorato alle Opere pubbliche e gli uffici tecnici dei Lavori pubblici, è suddiviso in 3 macro-aree, che di fatto rappresentano le 3 tipologie di strategie e azioni messe in campo per risistemare le strade più martoriate: il rifacimento totale di interi assi stradali, gli interventi puntuali e programmati per rattoppare le singole buche e (la terza) il pronto intervento per riparare avvallamenti segnalati nelle varie circoscrizioni.
Il Comune ha così programmato i lavori da eseguire per ciascuna delle singole macro-azioni, con gli elenchi definiti delle arterie in cui si interviene. Vediamoli nel dettaglio: ecco quali sono le strade che verranno riparate e come.
Sono 8 gli assi stradali su cui si interviene: 1. Crispi-Belgio: con interventi su via Belgio, via Ausonia, via Imperatore Federico, via Montepellegrino (1 milione e 700mila); 2. Tribunale-Notarbartolo: via Terrasanta, via Costantino Nigra, via Sammartino, via Goethe, via Pignatelli Aragona, via Volturno, via Papireto, corso Alberto Amedeo (800mila euro); 3. via Libertà, rifacimento dei marciapiedi da piazza Mondini (piazza Croci) fino a Piazza Vittorio Veneto (500mila).
Ancora: 4. via Roma (tratto da via Cavour a piazza Sturzo); 5. Ospedale dei Bambini-Foro Italico (via Lincoln, via Errante, via Salamone Marino, via Pisacane, via Arcoleo, piazza Montalto, corso Tukory, via Trieste); 6. Pallavicino-Mondello: via Castelforte (800mila euro); 7. Lincoln-Piazza XIII Vittime (200mila); 8. Mercato ortofrutticolo-Rotoli.
Alcuni cantieri sono già partiti, come quello in via Libertà, via Castelforte. Altri sono già terminati, come via Volturno (il primo a partire). Altri ancora devono partire, come l'asse Tribunale-Notarbartolo, via Lincoln e così i restanti.
«Da quando l’amministrazione, grazie anche al lavoro svolto dal Consiglio comunale - dichiara il sindaco Roberto Lagalla -, è riuscita a completare l’intenso e difficile percorso necessario per riallineare il Comune dal punto di vista contabile, si è subito attivata su uno dei temi più sentiti dai cittadini, quello delle manutenzioni stradali. Già da qualche mese i cantieri sono partiti e alcune strade sono già state rifatte.
I cantieri non si sono mai fermati e molti lavori si stanno effettuando di notte. Già dai prossimi giorni inizieranno nuove opere con l’obiettivo di riasfaltare, entro la fine dell'anno, buona parte degli assi principali della città, da nord a sud e da est a ovest».
Si tratta di un piano messo in piedi dall’amministrazione e, in particolare, dall’assessorato alle Opere pubbliche e dagli uffici tecnici, che punta a colmare una totale mancanza di strategia e di manutenzioni durata vent’anni».
Interventi puntuali
Si tratta di lavori che intervengono puntualmente per riparare singole buche e tratti ammalorati. Ecco gli interventi in programma:
- viale Michelangelo (in programma): dall'imbocco con viale Regione Siciliana fino all'incrocio con via Castellana.
- Corso Calatafimi (in corso)
- Viale Regione Siciliana, nel tratto da via Pitrè a via Basile (in corso)
- viale delle Scienze (finito)
- piazza Indipendenza (in corso)
- via Giafar (in programma)
- via Petrarca-Rapisardi (in programma)
Infine, i lavori di pronto intervento, ossia interventi per circoscrizione su segnalazioni dei cittadini o monitoraggio degli uffici tecnici.
Un finanziamento specifico - grazie ai fondi Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) del ministero della Cultura - di 25 milioni riguarda la manutenzione di asfalto e basolati in vie, vicoli e piazze del centro storico, attraverso interventi di riqualificazione urbana delle pavimentazioni storiche.
Le strade oggetto di intervento sono: Piazza Santo Spirito, via Butera, via Torremuzza, piazza e piazzetta Kalsa, Salita Santi Romano, via Nicolò Cervello, piazzetta Porta Reale, via e piazza dello Spasimo, via Arco di Santa Teresa, piazzetta dei Bianchi, piazza Marina e salita Partanna, salita Sant’Antonino.
Ancora: piazzetta delle Vergini, salita Castellana, via Sant’Isidoro alla Guilla, via Sant’Agata alla Guilla, via Monte di Pietà, piazza del Parlamento, via del Bastione e piazza della Pinta, piazzetta Brunaccini, piazza Quaranta Martiri al Casolotto, via Casa Professa, via Ponticello, via Trabia e via Bandiera, piazzetta San Basilio, via Sant’Agostino, via e piazza San Nicolò all'Albergheria, via Tesauro, via Nasi, piazza Settangeli, giardino allo Spasimo.
A questi, si aggiungono le opere di manutenzione su strade e marciapiedi nelle periferie, finanziate con i fondi ex Gescal (4,5 milioni) e che riguardano i quartieri Sperone, Borgo Nuovo e San Filippo Neri-Zen.
Di seguito le vie oggetto di intervento nei singoli quartieri.
Borgo Nuovo: Via Pantalica, via Augusta, via Piazzale Armerina, via Castellan, via Modica, Largo Cefalù, Largo Zancle, via Acireale, piazza San Paolo, Rotonda di via De Mauro, via Sant’Isidoro, via Demma, via Centuripe e via Alia.
Sperone: via Sperone, via Sacco e Vanzetti, viale Di Vittorio, via Li Puma, via m.llo Pecori Girardi, piazza Achille Grandi, via XXVII Maggio via Giannotta, via Padre F.sco Spoto, via A. Laudicina, Passaggio F. Giuffrida.
A questi lavori si aggiungono anche gli accordi quadro (da 10 milioni) che riguarderanno le opere sui marciapiedi distrutti dalle radici degli alberi, dei quali si occuperà il Settore verde, e le manutenzioni nelle strade e nelle piazze del centro storico.
I primi due lotti riguardano interventi su via Monte San Calogero, via Circe a Mondello e via Regione Siciliana sud est (corsia laterale tra le vie Oreto e dell'Orsa Minore), tratti di via ugo la Malfa e di piazza Tommaso Natale.
«Rendiamo conto alla città di tutto quello che l’amministrazione sta facendo per rendere le strade più sicure. Non solo mancavano i soldi, mancava pure una struttura, un ufficio che si occupasse di questo settore ed è giusto che la gente lo sappia. Così come deve sapere che l’amministrazione non sta procedendo alla cieca o alla rincorsa delle singole emergenze, ma con una strategia ben precisa», dichiara l’assessore alle Opere pubbliche Salvatore Orlando.
«Sappiamo che ci vorrà del tempo - aggiunge -, ma siamo partiti con le manutenzioni delle strade e non ci stiamo fermando. Per l’inizio del nuovo anno scolastico e prima della fine dell’anno puntiamo a dare un nuovo aspetto alle strade della città, a cominciare dagli assi più trafficati».
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