WindJet: disagi nei voli ma gli utenti sono tutelati

Nella suspance che precede la risoluzione finale che deciderà la sorte della WindJet, a temere il peggio sono ovviamente i passeggeri che hanno già acquistato il biglietto. La compagnia low cost siciliana rischia di fallire se non trova un accordo con Alitalia - compagnia con cui dovrebbe avvenire la fusione - nelle prossime 24 ore.

Gli aerei rischiano di rimanere a terra e dopo la rabbia esplosa lunedì, tra i tanti passeggeri siciliani in rientro a Palermo dalle ferie d'agosto, si temono altri slittamenti: intanto a rassicurare chi teme di perdere il biglietto già acquistato interviene il Presidente dell'Enac, Vito Riggio che rileva «non sono concepibili disagi, e ancor meno in un periodo di vacanza e sotto ferragosto, che è il periodo più trafficato dell'anno». Riggio, ha chiarito inoltre informato che l'evenutale sospensione della licenza non è legata a «problemi di sicurezza ma di mancanza di requisiti stabiliti dalla normativa europea, secondo cui la compagnia deve avere risorse finanziarie sufficienti per sostenere l'attività» nei prossimi mesi.

Sembrerebbe quindi che la tutela degli utenti non sia stata dimenticata. Infatti, informa l'Enac, che la trattativa verrà definita nel più breve tempo possibile per evitare ulteriori disagi ai passeggeri che hanno acquistato titoli di viaggio con il vettore low cost. Negli ultimi giorni sono stati numerosi i disservizi per gli utenti Windjet, dovuti a cancellazioni e ritardi consistenti dei voli. Per ridurre per quanto possibile i disagi, «l'Enac, già dai giorni scorsi, ha invitato le due compagnie aeree, Windjet e Alitalia, a farsi carico della gestione dei passeggeri che rimangono coinvolti nei disservizi, anche attraverso la riprotezione su voli di altri vettori».