Vucciria, recupero di edifici e valorizzazione del mercato

Un protocollo d'intesa tra il Comune di Palermo e l'Istituto autonomo case popolari per consentire agli operatori della Vucciria di continuare a lavorare, senza soste e disagi, durante lo svolgimento dei lavori di edilizia residenziale pubblica in alcuni immobili della zona. L'accordo è stato firmato, lo scorso 7 marzo, a Villa Niscemi dal sindaco Diego Cammarata e dal presidente dello Iacp, Giuseppe Palmeri. L'intesa è stata stipulata in vista della realizzazione dei lavori di edilizia residenziale pubblica, che verranno eseguiti da parte dello Iacp su due edifici particolarmente degradati della Vucciria, denominati "isolato C" ed "isolato D". L'apertura dei cantieri renderà indispensabile lo sgombero di tutti i locali, compresi quelli che ospitano quattro attività commerciali, che si trovano proprio negli immobili nei quali saranno effettuati i lavori di recupero. Attraverso l'accordo con lo Iacp, l'Amministrazione comunale darà il suo apporto per assicurare ai commercianti interessati la possibilità di proseguire le proprie attività senza interruzioni e problemi. Saranno messi a disposizione dei commercianti, infatti, alcuni locali limitrofi liberi in cui trasferire temporaneamente le attività, fino alla conclusione dei lavori. Le spese per affittare le botteghe e per sistemarle, in modo da renderle utilizzabili, saranno a carico dello Iacp e saranno parzialmente compensate con il credito che l'Amministrazione comunale vanta nei confronti dell'istituto. Lo Iacp s'impegna, infine, nell'ambito dei lavori di ristrutturazione degli immobili degli isolati "C" e "D", a rendere utilizzabili i locali di proprietà dei commercianti entro e non oltre 24 mesi dalla data di stipula dei contratti di locazione delle botteghe.