Volotea abbraccia Palermo: assunzioni e nuove mete

La primavera è iniziata da poco ma già nell'aria si respira profumo d'estate. Il desiderio di vedersi distesi sotto il sole, o di passeggiare per le vie intrise di storia e cultura, di fare tanti “click” con la macchina fotografica “modalità cinese in vacanza”, offusca le menti di ognuno e lo rende bramoso di una pausa dall’angosciante routine cittadina. E come un genio della lampada pronto ad esaudire ogni desiderio ci pensa Volotea, la compagnia aerea low cost che ha scelto Palermo come quarta base operativa in Europa ampliando così mete e collegamenti.

Una novità che non lascia sorpresi se si pensa alla promozione gratuita che Volotea ha riservato per i Palermitani regalando biglietti aerei più che low cost. È lo stesso sindaco Leoluca Orlando ad inaugurare il nuovo hub siciliano che diventerà arteria fondamentale dei traffici aerei. Ha ringraziato i vertici di Volotea per «questa scelta imprenditoriale e d’amore per la città di Palermo e per il suo aeroporto che consentirà ai palermitani di raggiungere altre città italiane e straniere con voli diretti, offerta oggi non disponibile sul mercato», esaltando cosi la possibilità di coniugare voli low cost e di qualità.

Dal 27 marzo l’aeroporto palermitano Falcone e Borsellino di Punta Raisi diverrà terzo centro nevralgico di snodi nazionali ed internazionali. Alle tratte italiane già presenti di Venezia, Trieste, Genova, Ancona, Olbia, e alle mete al di là della penisola come Bordeaux, e le spagnole Ibiza e Palma di Maiorca, verranno inaugurati i nuovi collegamenti verso Napoli, Verona e Firenze. A partire dal 19 aprile, inoltre, Palermo sarà più internazionale che mai volando a Nantes, e solo dal successivo 24 giugno, anche a Santorini, così aggiungendo nuove destinazioni per la “summer 2013”.

Il primo cittadino ha inoltre puntato l'attenzione sui vantaggi che deriveranno dalla presenza di Volotea nel capoluogo siciliano. Si tratta di vantaggi in termini di turismo poiché, la presenza del nuovo scalo, diverrà presto calamita di un flusso turistico ampio. «L’80% dei passeggeri di Volotea che già volano su Palermo - ha specificato Orlando - sono stranieri e questo amplifica l’internazionalizzazione della nostra città con un incremento non indifferente dal punto di vista economico, commerciale e culturale».

«Abbiamo già assunto cinquanta persone e i nostri piani per Palermo sono ambiziosi - ha detto il presidente di Volotea Carlos Munoz che ha presentato, contestualmente allo scalo aeroportuale, l'investimento annunciato lo scorso ottobre, che prevedeva l'attivazione di cinque nuove tratte e l'assunzione di cinquanta tra steward, hostess, piloti e personale di cabina -. Contiamo di moltiplicare la nostra capacità di posti offerti - prosegue -. Puntiamo su tre fattori: collegamenti diretti, tariffe competitive da 19 euro tasse incluse e un buon servizio. I palermitani in questi mesi ci hanno dato fiducia e per il nostro network il capoluogo siciliano è una delle destinazioni più gettonate». Non ci resta dunque che augurare “Buon volo!”.