TEATRO
"Viola di mare": il dramma di Pina al Montevergini
Pina si innamora di un'altra donna e per poter vivere questo amore proibito, accetta di vivere travestita da uomo per il resto della sua vita
Una storia d’amore impossibile, ambientata in un’isola siciliana, in piena vicenda garibaldina: è la vicenda narrata in “Viola di mare”, spettacolo di e con Isabella Carloni, tratto dal romanzo “Minchia di re” di Giacomo Pilati, che andrà in scena venerdì 25 e sabato 26 novembre alle 21.15 al Teatro Nuovo Montevergini nell'ambito della rassegna "Assudelsud". La protagonista dello spettacolo è Pina, che si innamora di un’altra donna, Sara, e per poter vivere questo amore proibito, sfuggendo alla furia di suo padre e alla grettezza del paese, accetta di vivere travestita da uomo per il resto della sua vita.
Con la nuova identità Pina eredita anche il potere che prima era di suo padre. Adesso è lei, Pino, sull’isola, a comandare gli operai delle cave di tufo, e la bugia del suo corpo di maschio diviene l’unica verità, sigillata dall’omertà di tutti: sarà l’apparenza, d’ora in poi, a dettare le regole del gioco. In un mondo incapace di accogliere la diversità, Pina, per conquistare la sua libertà, sarà costretta a camuffare sé stessa, a vivere ogni giorno come fosse una sfida. Il prezzo della sua ribellione sarà un irrimediabile esilio da sé. Ispirata a una vera vicenda siciliana, la storia di Pina riflette anche la Storia più grande del Risorgimento italiano. La menzogna del suo corpo travestito è anche la menzogna di un Paese che in quegli anni sta nascendo, fra promesse tradite e speranze disattese.
Tuttavia la ribellione di Pina, la sua sfida, il solco doloroso della sua vita divisa in due, saranno per l’isola anche segnale di un possibile cambiamento: un esempio di libertà che andrà a incidere sugli animi più della legge dei potenti, fatta di promesse e di catene. Gli interventi sonori originali Alfredo Laviano e le scene di Giancarlo Gentilucci fanno da sfondo al dramma di Pina, in bilico tra due identità. Il costo del biglietto è di 8 euro (intero) e 5 euro (ridotto); la prevendita è acquistabile al botteghino del teatro, aperto dalle ore 20 del giorno dello spettacolo. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 091.6124314 e consultare il sito www.nuovomontevergini.com.
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