TEATRO
Un anticipo d'estate al teatro Garibaldi di Palermo: tra autori locali e partner francesi
Il Teatro Garibaldi, realtà immersa in pieno centro storico palermitano (via Castrofilippo 30, vicino piazza Magione), si prepara all'estate con una rassegna che attraverserà i mesi di aprile e maggio con diversi spettacoli, un workshop e una partnership col Centro culturale francese dei Cantieri della Zisa.
La rassegna “Teatro Garibaldi di Palermo alla Kalsa 2006”,, ideata da Matteo Bavera, durerà dal 19 aprile al 20 maggio ed è realizzata in collaborazione con la Regione, l'assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, l'Unione dei Teatri d'Europa e l'associazione "Cinque teatri d'arte".
Si comincia con "Sutta scupa", in scena il 19 e il 20 aprile al teatro Garibaldi alle 21 e lunedì 24 aprile alle 23, nella stessa giornata in cui sarà presentato anche il lavoro di Franco Scaldati "La gatta di pezza", per la regia di Franco Scaldati e Matteo Bavera, in programma alle 2. "Sutta scupa" è uno spettacolo già rappresentato a Palermo (e di cui Balarm.it si è più volte occupato), ma viene qui riproposto anche in seguito al notevole successo riscosso a livello nazionale: «"Sutta scupa" – spiegano gli attori Giuseppe Massa e Giuseppe Provinzano – tocca la tematica del precariato e utilizza rigorosamente il dialetto siciliano per narrare un’umanità universale, decisamente beckettiana, capace di rivolgersi a tutti.
"Sutta Scupa", per la regia di gruppo di Giuseppe Massa, Fabrizio Ferracane e Giuseppe Provinzano, con Giuseppe Massa e Fabrizio Ferracane, è uno spettacolo prodotto da Teatrusica in dialetto, che rappresenta il bivio di chi si trova sotto pressione, a dover forzatamente scegliere, come quando, giocando a carte, ti trovi di fronte alla possibile ”scopa” del tuo avversario. Nella sala d’attesa di un’azienda due amici, lavoratori precari, quasi beckettianamente attendono.
Si tratta di due vite ai margini della società, parte della sconfinata massa di lavoratori precari oggi in circolazione. Nell’attesa, i due trovano conforto raccontandosi: veniamo scagliati nel loro passato, assaporiamo la sgradevolezza poetica del silenzio e l’imbarazzo della costrizione, conosciamo le loro speranze conosciamo i loro disagi. Giuvanni e Vitu non conoscono la meta verso la quale tendere nella loro vita, la strada da percorrere. Riescono a trovare però, come una soluzione, un'ancora di salvezza l’unione e lo stare insieme.
Gli altri spettacoli in programma per la rassegna sono "Le mausolée des amants", di Hervé Guibert con Patrice Cheréau e Philippe Calvario, il 22 e 23 aprile al teatro Garibaldi. Il 26 aprile, fino al 1° maggio, si terrà poi il workshop col musicista Jean-Marc Montera e la coreografa Michèle Ricozzi che inaugurano la collaborazione "Open France - Sicilia" con il Centro culturale francese, l'associazione Curva Minore e l'Officina Ouragan.
Il tutto avrà il suo culmine il 2 e 3 maggio, quando verrà messa in scena alle 21, sempre al teatro Garibaldi, la performance "Xenit", in cui Montera e Ricozzi saranno accompagnati da Alexandra Corkish che allestirà la parte video dello spettacolo. "Xenit" sarà seguito da "Open", la rappresentazione conclusiva del workshop.
A chiudere la rassegna sarà il 20 maggio alle ore 20 "Madame Bovary, c'est moi!": una vera "maratona flaubertiana" per i 150 anni del grande personaggio nato dalla penna dello scrittore francese. Cento lettori per tutta la notte proporranno brani tratti dal celebre romanzo, in una collaborazione con il Centro culturale francese e Libr'aria. Tutti gli spettacoli hanno un prezzo di 5 e 10 euro, tranne "Le mausolée des amants", per il quale i biglietti saranno di 10 e 15 euro. Info e prenotazioni al numero 091.6114255 - teatrogaribaldi@hotmail.com.
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