Turturro a Palermo per un film autobiografico

John Turturro torna in Sicilia ad ottobre per il suo ultimo progetto, un film-documentario che narrerà la storia della sua vita. Una vita fatta di successi dietro e al di là della macchina da presa, come caratterista camaleontico e come artista capace di guardare alle sue origini italiane, ereditate dal padre pugliese e dalla madre siciliana, come ad una forza ineguagliabile per la sua vita e per il suo lavoro. Per il suo ultimo lavoro, il regista-attore ha chiesto anche la collaborazione di Emma Dante e Vincenzo Pirrotta, che come lui hanno fatto delle proprie origini il proprio cavallo di battaglia, reinterpretandole con crudezza e passione l’una, e con fantasia e giocosità l’altro.

Una richiesta di collaborazione che non è poi giunta inaspettata per i due artisti siciliani, ormai consacrati dai loro successi internazionali. Proprio Emma Dante festeggia un momento particolarmente attivo e proficuo, con la sua tournèe e l’uscita del suo primo romanzo “Via Castellana Bandiera” edito da Rizzoli. Il suo ultimo impegno l’ha vista anche come regista di uno spettacolo dedicato alla memoria di Paolo Borsellino, nel giorno dell’anniversario della sua morte. Alcune riprese del documentario verranno effettuate presso La Vicaria (via Polito 5c) a Palermo, alle spalle dei Cantieri Culturali alla Zisa: uno spazio appositamente creato da Emma Dante per la formazione teatrale.

Turturro ha lavorato con registi del calibro di Spike Lee, i fratelli Coen e Martin Scorsese. Attore poliedrico, capace di passare nella sua carriera da ruoli impegnati, come quello di Gaspare Pisciotta ne “Il Siciliano” di Michael Cimino, a ruoli drammatici come in “Barton Fink - È successo a Hollywood” di Joel e Ethan Coen, o ancora a ruoli più commerciali, come quello interpretato nel blockbuster “Transformers”, nei panni dell’agente Simmons. Per avere maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale di Emma Dante, all’indirizzo www.emmadante.it.