Turismo Sicilia: proposte e successi alla BIT di Milano

Un appuntamento annuale dove operatori ed espositori si mostrano a compratori, curiosi ed appassionati di viaggi: è la Bit, "Borsa Internazionale del Turismo", ospitata alla Fiera di Milano dal 14 al 17 febbraio. Quest'anno è mancato lo stand ufficiale della Regione Sicilia ma, al suo posto, a mettersi in gioco sono state alcune piccole, grandi realtà: quattordici esponenti siculi, tra cui si è distinto il Comune di Cefalù.

Spicca anche la presentazione del Comune di Marsala: la Laguna dello Stagnone della città sarà l'unica tappa italiana di "Kitesurf freestyle world cup 2013", un evento strettamente collegato all'iniziativa “Marsala Città Europea del Vino”, che darà grande rilievo e attrattiva alla Sicilia.

Sicuramente degno di nota è inoltre ciò che è avvenuto nello stand della Provincia di Messina: si parte dalla notizia data da Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie, riguardante la decisione di mettere a carico degli albergatori le spese di trasferimento dagli aeroporti dello Stretto alle Isole Eolie, per passare poi alla nuova linea della tassa di soggiorno del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, adesso obbligatoria solo per i non residenti. Non sono mancati, dunque, annunci importanti per il nostro turismo.

Centrali gli itinerari religiosi: d'altronde è la storia stessa della Sicilia ad imporli, per il viscerale legame con il culto dei Santi e della religione cristiana: Giovanni Avanti, presidente della Provincia di Palermo, e Monsignor Liborio Andreatta, vicepresidente dell'Opera Romana Pellegrinaggi, hanno ufficialmente presentato tre itinerari di turismo religioso in occasione dell'Annus Fidei, caratterizzati da grande bellezza e spiritualità.

Alla Bit si è dato spazio anche ad un altro evento di spicco nel panorama culturale siciliano: il TaorminaFilmFest. Il primo appuntamento di “Aspettando il TaorminaFilmFest” si è tenuto proprio a Milano, con ospiti e incontri d'eccezione, ed è culminato con la premiazione dell'attore Lando Buzzanca. Una partecipazione "piccola" per modo di dire, dunque, che non equivale di certo ad una scarsa propositività: non resta che augurarci che il 2013 si prospetti più interessante di quanto i disastrosi conti dell'Assessorato al Turismo possono lasciar presupporre. Non bisogna dimenticare che la Sicilia risulta una delle mete più interessate dall'incremento dei flussi turistici, sebbene i rappresentanti di tutte le categorie del settore turistico lamentino l'assenza di interazione e l'inefficente comunicazione di eventi e servizi che la Regione Sicilia offre.

A sorriderci sono soprattutto i viaggiatori esteri (francesi e tedeschi in primis) che hanno contribuito corposamente alle variazioni positive dei dati complessivi del movimento turistico, conclusesi con un +4,43% negli arrivi e un + 3,51% nelle presenze in territorio siciliano, ma all'interno delle quattro macro aree tematiche della Bit ci si è rivolti ad un pubblico anche nazionale. E, con tutto ciò che il panorama culturale propone, ci sarebbe poco da stupirsi se il trend positivo continuasse a crescere.