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Torna il 60° Giro aereo internazionale di Sicilia

Dopo il successo degli anni precedenti, torna l'evento culturale e sportivo che da mezzo secolo riunisce tutti gli appassionati del volo

Balarm
La redazione
  • 12 settembre 2009

Presso l’aeroporto di Boccadifalco, sabato 12 settembre e domenica 13 torna il 60° Giro aereo internazionale di Sicilia, organizzato dall’Aeroclub Beppe Albanese con il patrocinio della Provincia regionale e del Comune di Palermo e in collaborazione con l’associazione di volontariato e Protezione Civile Arcaverde Onlus. Alla kermesse, prenderanno parte venti equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. «L’occasione che si offre al pubblico di assistere e partecipare attivamente al 60° giro permette di affondare nei ricordi e nella memoria del passato, rispolverando l’entusiasmo degli sportivi siciliani che con il loro impegno e la loro dedizione hanno contribuito nel tempo alla perfetta riuscita della manifestazione - ha dichiarato Giuseppe Lo Cicero, presidente dell’Aeroclub di Palermo - Si tratta di un evento culturale e sportivo che avvicina tutti gli appassionati del volo e che permette di rispolverare gli splendori della nostra città, quando all’inizio del secolo scorso si affacciava in prima linea sul palcoscenico internazionale».

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Il programma prevede il rally aereo (o gara di regolarità) e le prove di gara mentre in serata, sabato 12 settembre, a partire dalle 21, la commedia brillante “Peppinello”, messa in scena dalla compagnia teatrale Giorgio Dino di Palermo e promossa da Arcaverde con il patrocinio della Provincia regionale di Palermo, assessorato alle Politiche Sociali. La mattina di domenica 13 settembre sarà il momento della Gara di velocità vera e propria, mentre nel pomeriggio, dalle 15 alle 19 spettacolari esibizioni della Pattuglia acrobatica, oltre che degli Elicotteri di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Protezione Civile, del Solista acrobatico campione europeo, della Squadra di tre aerei in simulazione di caccia; anche due gare: quella di velocità di otto falchi e di aeromodellismo.

Il giro aereo di Sicilia è l’unica gara europea alla quale la FAI (Federazione Aeronautica Internazionale) riconosce carattere di internazionalità per la peculiarità delle due prove che, combinate, determinano il vincitore: il rally aereo e la gara di velocità. Il rally aereo è valido per il campionato italiano e consiste in una puntualità su dei vertici sconosciuti e sulla ricognizione delle cosiddette “foto in rotta”, anch’esse rese note soltanto poco prima del decollo. Se le avvista durante il percorso, il concorrente deve trascrivere su una scheda di gara l’esatta distanza in miglia rispetto al vertice precedente, con un’approssimazione di 500 metri. La totalizzazione delle penalità, sia sui vertici cronometrati sia sugli eventuali errori della ricognizione delle foto in rotta, determina la classifica del rally. La sola parte della puntualità sui vertici, collegata con una formula matematica all’handicap assegnato ai singoli aeroplani sulla base delle loro velocità massime, determina la griglia di partenza della tappa di velocità. La regola matematica è stata studiata in maniera tale che tutti gli aeroplani vengano ricondotti alle stesse caratteristiche di prestazione e di velocità: in questo modo, chi taglia il traguardo per primo nella gara di velocità è certamente primo in assoluto e si aggiudica il titolo di vincitore del giro aereo di Sicilia.

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