AMBIENTE
Prima non c'era, si chiama "cuore freddo": la (nuova) frutta che cresce in Sicilia
L'origine del nome risale alla cultura Inca. In Italia è possibile raccogliere i suoi frutti durante l’Autunno, mentre le piante superano i 2 metri di altezza
L'Annona
A renderla recentemente ancora più celebre sono stati alcuni servizi televisivi che puntavano a mostrare l’importante cambio floristico introdotto nei campi dai contadini siciliani, a seguito del grave problema della siccità e della moria di diverse coltivazioni tradizionali.
Uno dei servizi televisivi più importanti è stato messo in onda all’ora di pranzo lo scorso 29 ottobre dal Tg regionale di Rai 3, prodotto dal giornalista Duilio Calarco, che ha visitato alcune coltivazioni a Milazzo.
L’annona è una frutta esotica proveniente dagli altipiani andini del Perù e della Colombia e da tempo viene coltivata in Sudamerica – soprattutto in Argentina e Brasile – per via del suo particolare sapore e per le sue elevate concentrazioni di potassio e altri elementi.
Diffusosi anche in Calabria, Israele e in altri paesi del Mediterraneo, questo frutto è stato riscoperto negli ultimi decenni a seguito della sua resistenza alla siccità. Il suo sapore è peculiare poiché ricorda molto sia il gusto della banana, che quello della fragola, dell’ananas e della vaniglia, in un miscuglio di sapori molto strano che risulta piacevole.
Nelle sue terre d'origine, l’annona è chiamata chirimuya (ovvero cuore freddo in lingua inca, per via della sua forma a cuore), sebbene il nome gergale della pianta sia cerimolia. In Italia, è possibile raccogliere i suoi frutti durante l’Autunno, mentre le piante superano i 2 metri di altezza.
Il frutto presenta invece una buccia liscia, che da lontano sembra essere ricoperta da scaglie di colore verde-giallo, può anche superare i 900 gr di peso.
La polpa è invece morbida e color crema, rimanendo al contempo poco succosa contenente numerosi semi. Per gustare al meglio la sua polpa, come per altre tipologie di frutta esotica, si consiglia di gustare l’annona con l'ausilio di un cucchiaino.
In Calabria, dove esiste una produzione molto importante di questo frutto, sono stati inventati anche dei sorbetti o dei gelati al gusto di annona. In Sicilia, invece, essendo questa specie capace d’integrarsi abbastanza bene negli agrumeti, è possibile trovare un albero di annona in diverse coltivazioni di agrumi del messinese e del catanese.
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