Teatro Massimo, Orlando tuona contro i disservizi

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nella sua qualità di Presidente della Fondazione Teatro Massimo, ha inviato una nota al Sovrintendente del Teatro Massimo, Antonio Cognata, segnalando i «gravi disservizi che si stanno verificando nell'ambito della programmazione estiva». Il sindaco ha sottolineato che tali disservizi determinano «un danno d'immagine per la Fondazione» ed ha quindi chiesto che sia predisposta una dettagliata relazione che accerti fatti e responsabilità».

A margine della presentazione della nuova Stagione estiva del Teatro di Verdura, il primo cittadino ha voluto spiegare ai cronisti la querelle con la Sovraintendenza del Teatro Massimo: «Il Teatro di Verdura esiste ed è importante riaprirlo in collaborazione con le stesse istituzioni che hanno contribuito al successo del Festino. L’Orchestra Sinfonica siciliana, gli Amici del Teatro Massimo, il Brass Group hanno tutti collaborato per la riuscita di questa rinascita. Denuncio fortemente l’assenza della Fondazione Teatro Massimo - ha tuonato Orlando - perché l’attuale “pro tempore” Sovrintendente ha comunicato che il Massimo non parteciperà all’iniziativa. La questione è molto grave ma la città va avanti lo stesso».

Perché non partecipa? «Chiederò al Sovrintendente durante il cda del 30 luglio le motivazioni per cui la Stagione estiva è stata fonte di tante critiche da parte dei cittadini e degli spettatori. Credo sia opportuno che la città sia messa al corrente sui gravi disservizi in cui versano alcune istituzioni cittadine» - ha concluso il sindaco.