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Teatro Massimo: ecco la nuova Stagione 2009

Undici opere e due balletti per una visione multiforme dei rapporti sentimentali. E una stagione concertistica con Muti, Temirkanov, Conlon e Andrea Bocelli

Balarm
La redazione
  • 14 ottobre 2008

Il 2009 del Teatro Massimo si articolerà attraverso undici titoli in abbonamento, nove opere e due balletti, e vedrà il ritorno della lirica al Teatro di Verdura. Parallelamente si svolgerà una Stagione Sinfonica con otto appuntamenti, fra cui un’opera in forma di concerto. Per un cartellone che anche quest’anno è fra i più ricchi della produzione lirica italiana, con le sue quasi cento giornate di spettacolo, fra opere, concerti, danza e manifestazioni appositamente ideate per gli studenti.

In programma alcuni classici del melodramma e opere di più rara esecuzione, una delle quali in prima rappresentazione a Palermo. Elemento unificante sarà l’analisi dei rapporti sentimentali che trainano la drammaturgia dal tardo Settecento in poi. Ogni opera, dunque, offrirà non solo occasione di svago ed evasione nell'arte, ma anche la possibilità di rispecchiare se stessi in ciò che i personaggi pronunciano e agiscono sulla scena, permettendo di scoprire una realtà sfaccettata e complessa.
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OPERE. L’inaugurazione avrà luogo sabato 23 gennaio con “Lohengrin” di Richard Wagner, opera assente da oltre quarant’anni da Palermo. Il nuovo allestimento, in coproduzione con il Carlo Felice di Genova, è affidato a Hugo de Ana, uno dei più interessanti registi d’opera di oggi. Sul podio poi, uno specialista del repertorio romantico tedesco come Stefan Soltesz, così come per il ruolo del protagonista, affidato al tenore serbo Zoran Todorovich.

Segue (dal 21 febbraio al 1 marzo) il più noto e amato titolo di Francesco Cilea, “Adriana Lecouvreur” la celebre attrice ammirata da Voltaire. L'elegante sensibilità dell'opera di Cilea è stata affidata ad una grande cantante e interprete come Daniela Dessì. Accanto a lei Fabio Armiliato, Ildiko Komlosi e Michonnet. Inolte, sul podio tornerà dopo alcuni anni Donato Renzetti; la regia è di Giulio Ciabatti.

Il 16 aprile (repliche fino al 23 aprile) poi, debutta a Palermo “Die tote Stadt” (“La città morta”), capolavoro del compositore austriaco Erich Wolfgang Korngold. Mai rappresentata a Palermo, Die tote Stadt verrà proposta con la direzione di Will Humburg; il tenore John Treleaven vestirà i panni del protagonista Paul, e poi ci saranno il soprano Nicola Beller Carbone e Alexandru Agache. L'allestimento, in coproduzione con La Fenice di Venezia, è affidato a un maestro dell'eleganza quale Pierluigi Pizzi che guiderà lo spettatore in questo viaggio fra sogno e realtà.

Dal 10 al 17 giugno invece protagonista sul palco del Massimo, sarà l’umorismo venato di cinismo del “Così fan tutte” di Wolfgang Amadeus Mozart. Sul podio un grande specialista mozartiano quale Hubert Soudant; nel cast alcuni fra i più interessanti artisti dell’ultima generazione, fra cui Maria Luigia Borsi, Elena Zhidkova, Laura Giordano, Andrea Concetti, Vincenzo Taormina e Celso Abelo. L’allestimento proviene dalla New Israeli Opera di Tel Aviv con la regia di Marco Gandini, le scene di Italo Grassi, i costumi di Silvia Aymonino.

Ma prima di partire per la Finlandia, dove il Teatro Massimo è stato invitato dal prestigioso Festival operistico di Savonlinna, la lirica tornerà ancora sul palcoscenico all’aperto del Teatro di Verdura (5-9 luglio) con la riproposta di "Cavalleria Rusticana" di Pietro Mascagni nel tradizionale abbinamento con "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo. Sul podio Paolo Arrivabeni, apprezzato direttore del Trittico pucciniano dello scorso maggio, mentre fra i cantanti ci sono Zoran Todorovich e Silvio Zanon per Cavalleria; Susanna Branchini, e Fabio Previati per Pagliacci.

Per la ripresa autunnale, invece, dal 19 al 27 settembre, tornerà sulla scena del Teatro Massimo la commovente vicenda della "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, in una edizione proveniente dalla Finnish National Opera, presentata anche con vivo successo in Giappone nel 2002. Nel ruolo di Cio-cio-san il soprano cinese Hui He, fra le più apprezzate interpreti pucciniane di oggi. Al suo fianco il tenore Massimiliano Pisapia e il baritono Fabio Capitanucci, sul podio il palermitano Gabriele Ferro. L'allestimento è firmato da Lorenzo Mariani e Maurizio Balò.

Infine, l’ultima parte del 2009 è all’insegna di Giuseppe Verdi, di cui vengono presentati due titoli: il più raro "Simon Boccanegra" (23-29 ottobre) e il celeberrimo "Rigoletto" (22 novembre – 2 dicembre). Il primo è una coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, dove ha aperto la stagione lo scorso anno. Assente da Palermo dal 1982, viene qui presentato con un cast totalmente rinnovato che si avvale di grandi interpreti come Roberto Frontali, Amarilli Nizza, Ferruccio Furlanetto, Walter Fraccaro, Silvio Zanon. La regia, essenziale e elegante, è firmata da Giorgio Gallione. Sul podio il direttore francese Philippe Auguin, frequente ospite della Scala e dei maggiori teatri europei. Mentre la produzione di Rigoletto firmata da Pierluigi Samaritani, vedrà protagonisti a Palermo Leo Nucci nel suo ruolo più celebre, Roberto Aronica e Norah Amsellem. Sul podio Keri-Lynn Wilson.

DANZA. Gli appuntamenti di danza della prossima stagione propongono due titoli che hanno segnato la storia del balletto, "Romeo e Giulietta" e "La bella addormentata", e confermano il lavoro costante del coreografo e direttore del Corpo di Ballo del Teatro Massimo, Luciano Cannito, per offrire al pubblico palermitano i grandi capolavori del passato,accanto a nuove creazioni. "Romeo e Giulietta" sarà una nuova creazione di Cannito, che ne cura regia e coreografia, per la travolgente energia e la morbida sensualità dell’étoile palermitana, Eleonora Abbagnato. Sulle celeberrime note di Prokof’ev, i costumi di Alessandra Facchinetti porteranno una ventata di glamour, eleganza e innovazione, e, insieme alla raffinata scenografia di Italo Grassi, saranno la cornice di questa nuova versione della storia d’amore più famosa del mondo.

Di tutt’altro segno l’altro grande appuntamento con la danza. "La bella addormentata", su musica di Caikovskij, è il balletto classico accademico per antonomasia e sarà rimesso in scena da Irina Kolpakova, una delle sue mitiche e storiche interpreti. La Kolpakova, oggi maître principale dell’American Ballet Theater, riprodurrà fedelmente la versione originale creata a San Pietroburgo nel 1890 da Marius Petipa appositamente per il Marimskij e mai uscita dal repertorio di questa celebre compagnia, Il Corpo di Ballo del Teatro Massimo sarà pertanto l’unico ensemble italiano a presentare la versione originale.

STAGIONE SINFONICA. Particolare importanza riveste la nuova stagione sinfonica 2009: sul palcoscenico, all’Orchestra del Teatro Massimo guidata da celebri direttori quali James Conlon e Jeffrey Tate si alterneranno due compagini internazionali come l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo con Jurij Temirkanov e la Israel Philharmonic Orchestra con Riccardo Muti. Fra gli ospiti al fianco dell'Orchestra del Teatro, anche artisti di confine, beniamini di un pubblico meno tradizionale, come la cantante israeliana Noa, l'eclettico performer Elio e il compositore e pianista Giovanni Allevi.

Peculiare richiamo avranno le serate del 20 e 22 marzo con la presenza di Andrea Bocelli nel "Faust" di Gounod, eseguito in forma di concerto, del quale verrà realizzata anche un’incisione discografica. Al suo fianco nel ruolo di Mefistofele, il basso Roberto Scandiuzzi, mentre Margherita sarà interpretata dal soprano Alexia Voulgaridou. L’Orchestra del Teatro Massimo vedrà sul podio uno specialista del repertorio francese quale Michel Plasson.

Inoltre, dopo la felice esperienza dello scorso anno, sono state rafforzate le sinergie con l’Associazione Siciliana Amici della Musica, che quest’anno presenta una formula differente. Nel 2009 infatti l’Orchestra del Teatro sarà ospite al Politeama Garibaldi per quattro concerti al fianco di due artisti straordinari quali il violoncellista Mischa Maisky (26 e 27 marzo 2009) e il pianista Alexander Lonquich (5 e 6 novembre).

LA SCUOLA VA AL MASSIMO. Anche nel nuovo anno, forti dell’ampio gradimento che hanno avuto fino ad ora le iniziative del Teatro a favore dei giovani e giovanissimi, sarà prestata una particolare attenzione alla programmazione de “La Scuola va al Massimo”, con un un’attività che spazia dall’opera alla danza, alla manipolazione del linguaggio musicale attraverso codici più familiari ai ragazzi, a percorsi didattici propedeutici alla fruizione consapevole degli spettacoli.

Per i più piccoli sono in programma fiabe in musica, sezioni dedicate alla danza e alla voce, attività didattiche e laboratori, visite ai laboratori scenografici di Brancaccio, prove di regia e due grandi spettacoli Il flauto magico e W Verdi in cui saranno impegnate l’orchestra, il coro,e il corpo di ballo della Fondazione. In particolare, "Il Flauto Magico", nella riduzione ed elaborazione dell’originale di Giulio Ciabatti, segnerà una stretta collaborazione con il Teatro Franco Zappalà, dove avranno luogo le rappresentazioni, quattro delle quali riservate al loro pubblico tradizionale, mentre le altre otto saranno dedicate esclusivamente alle scuole.

Per i più grandi, invece, con l’obiettivo di creare l’abitudine a individuare nel Teatro un punto di riferimento fugando la preoccupazione che sia un luogo inaccessibile, si svilupperanno delle azioni volte a valorizzare la convergenza del teatro musicale con altre espressioni della cultura attraverso modalità più consuete ai giovani. Quindi le opere in cartellone e i concerti di musica da camera saranno un pretesto per aprire le porte del Teatro ad incontri con artisti e registi, a visite guidate in palcoscenico, a mostre fotografiche, ad una estemporanea di pittura e, per finire, ad un happening in cui i protagonisti saranno gli studenti che avranno svolto un lavoro di approfondimento su un titolo del cartellone. Al termine tutti gli elaborati prodotti nel corso dell’anno verranno utilizzati per la realizzazione di una pubblicazione.

Inoltre, per i giovani sono state individuate delle condizioni di accesso facilitate oltre che in termini di preparazione anche in termini economici con “speciale studenti” che prevede lo sconto del 50% per i ragazzi sotto i 25 anni di età nei turni S e nei concerti e nell’abbonamento a 5 opere in cartellone ("Die tote Stadt", "Romeo e Giulietta", "Madama Butterfly", "Rigoletto", "La bella addormentata"). E anche quest’anno verrà attivata la collaborazione con altre istituzioni cittadine, con il Corso di laurea in discipline della musica (DIM), il Conservatorio di musica e l’Accademia di Belle arti. “La Scuola va al Massimo” è organizzata in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca, - Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia – Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo, e riceve il sostegno di un importante marchio della moda palermitano, Giglio.

ABBONAMENTI. La campagna di rinnovo degli abbonamenti della Stagione di Opere e Balletti è già iniziata, mentre la prelazione per gli abbonati ai Turni Prime, B, C, D, F potrà essere esercitata sino a giovedì 6 novembre 2008. L’acquisto dei nuovi abbonamenti ai Turni Prime, B, C, D, F sarà possibile da domenica 9 novembre a martedì 16 dicembre 2008. Mentre l’acquisto degli abbonamenti dei Turni S1 e S2 può essere effettuato da martedì 2 a martedì 16 dicembre 2008 attraverso un fax dedicato dell’ufficio Marketing del Teatro (fax 0916053342.). Le prenotazioni possono essere effettuate dal 28 ottobre al 21 novembre 2008.

L’abbonamento alla Stagione concertistica può essere acquistato dal 7 ottobre 2008 al 30 gennaio 2009. La vendita dei biglietti per i singoli spettacoli di opera e balletto avrà inizio il 17 dicembre 2008, mentre quelli dei singoli concerti il 31 gennaio 2009. Per conoscere gli eventi in calendario nel dettaglio o per ulteriori informazioni visitare l’indirizzo www.teatromassimo.it, o chiamare l’ 800 907080 (tutti i giorni ore 10-17) o rivolgersi alla biglietteria del Teatro, aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle ore 10 alle ore 15, (tel. 0916053580). Per i singoli appuntamenti nel corso dell’anno visitate il calendario degli eventi di Balarm.
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