Teatro Libero: l’uomo e i suoi problemi esistenziali

«Credo che l’unico modo per capire se una mia pièce è riuscita sia vedere le reazioni degli spettatori: nel corso dello spettacolo devono avere almeno una volta l’occasione di ridere o di piangere» (Jon Fosse). Con questa filosofia teatrale prenderà vita, lunedì 22 marzo alle 21.15 al teatro Libero di Palermo (piazza Marina/salita Partanna 4), lo spettacolo teatrale “Canti di notte”, inserito all’interno della rassegna “Residenze di creazione”, che resterà in replica fino al 28 marzo. Il regista, Beno Mazzone, con questo spettacolo tratto da un testo di Jon Fosse, autore norvegese considerato il più originale della drammaturgia contemporanea europea, parlerà dell’uomo e dei suoi problemi esistenziali.

Una giovane donna, un giovane uomo e un bambino sembrerebbero apparentemente i componenti di un nucleo familiare perfetto finché non accade il qualcosa capace di alterarne l’equilibrio. Mazzone ha scelto non a caso il testo inedito di quest’autore definito il nuovo Ibsen difatti svela, attraverso situazioni semplicissime e con uno stile minimalista, le contraddizioni della vita. I personaggi di Fosse non sono straordinari ma, al contrario, un po’ banali e forse per questo veri e quotidiani; le scene di vita sono descritte con un linguaggio duro, pieno di silenzi e di stati d’animo, di parole non dette e, per raccontare un malessere, sono spesso utilizzate battute monosillabiche. Un banale incidente, però, è in grado di divenire un evento drammatico che trascina su di filo d’angoscia capace di sospendere tra la vita e la morte.

Fosse ultimamente ha detto: «scrivo dei testi chiusi senza volerli rendere enigmatici […]. Se fanno riferimento ad un contesto sociale o politico, non è stata la mia intenzione, ma non mi oppongo neanche. Le immagini del vuoto che concepisco possono dire qualcosa sulla nostra società, ma lo fanno in maniera implicita. In questo la mia scrittura è un commento critico, politico se vuole». Per informazione sul costo dei biglietti è possibile telefonare al numero 091.6174040 o spedire un’e-mail a info@teatroliberopalermo.it