SoFar: i “suoni lontani” dell’elettronica

Si svolge a Catania dal 12 al 14 dicembre la seconda edizione di "SoFar, festival di musiche elettroniche", la manifestazione, ideata ed organizzata dalle associazioni catanesi AME, Lapis e Officine, si terrà presso il Centro di culture contemporanee Zo (piazzale Asia 6, Catania). Protagonista del progetto SoFar sarà tutta la musica elettronica che caratterizza il panorama occidentale, con particolare riguardo però allo sperimentalismo dal dance-floor alle derivazioni etniche. Il programma di quest’anno si innesta sul filone della precedente edizione, continuando un percorso che vuole incrociare suoni ed esperienze provenienti da altre latitudini e culture. Un cartellone quindi ricco e di respiro internazionale: sono previsti concerti, dj set, scenari audiovisivi, ma anche incontri con gli operatori di settore e giornalisti e ancora progetti di monitoraggio e produzioni.

Si parte venerdì 12 dicembre alle 20.30 con "Future is the place", incontro con Alberto Campo (Rumore/Musica di Repubblica) a cura di Gianluca Runza (Rumore/Alias, Il Manifesto) in cui ci si interrogherà su quale sarà la musica del futuro. Seguirà "Sud Frequenze", esibizione del gruppo Latex, che si caratterizza per un uso assolutamente non convenzionale e improvvisato di una moltitudine di apparecchiature elettroniche. Sarà poi la volta di Transits in E, progetto che prevede la costruzione in tempo reale di uno scenario audiovisivo ogni volta diverso. Questa performance è frutto della collaborazione di Raphael Shirley, artista multimediale americana, e del dj e sound designer Dino Lupelli.

Sempre il venerdì, ma alle 23, sarà presentato "The Bug", la nuova creazione dell’artista britannico Kevin Martin, famoso per le sue precedenti avventure musicali con God e Techno Animal. The Bug è un esperimento innovativo che mescola i ritmi e le voci del raggae, con la modernità dell’elettronica e del technodub. Per la serata di sabato 13 dicembre (in collaborazione con Discoversion) è previsto alle 23 un concerto dei Cinematic Orchestra. Jason Swinscoe, assieme ad una serie di jazzisti inglesi di ultima generazione e all’artista Patrick Carpenter, ci propone una strana miscela di jazz, colonne sonore cinematografiche e suoni elettronici, che è stato definito il sound jazzistico del futuro. A seguire "The Solbaron", lo spettacolo live dj set di Kikko Solaris e Luigi Barone, vincitore di Elettrowave 2003.

Domenica 14 dicembre è in programma alle 23 una provocazione sperimentale di Christian Fennesz, compositore e musicista austriaco inventore del glitchy sound. Nelle sue intelligenti opere in cui pratica la tecnica del "cuts 'n' clicks", riesce sempre a conservare calore ed emozione, spingendo così la laptop music verso una dimensione più sensibile ed umana. Subito dopo, a concludere il festival sarà un altro scenario audiovisivo, questa volta realizzato da Sonia Brex ed Elisa Mishto, due artiste italiane (la prima è catanase), che però si sono formate e operano a Berlino. Le “electro song” di Brex si combinano con le creazioni visive di Mishto nell’intento di creare un’integrazione profonda tra linguaggi espressivi. Info su www.sofarfestival.it