MUSICA
Siciliani in trionfo a “Strade del cinema 2006”
Certe notizie vanno date con un po’ di sano campanilismo! Il prestigioso concorso “Strade del Cinema – Festival del Cinema Muto Musicato dal Vivo”, svoltosi questo mese ad Aosta, è stato vinto da una formazione siciliana, la Hector Mann Music Crew con la composizione che ha accompagnato le immagini del film Americano “Haunted Spook” di Hal Roach (1920).
Al secondo posto si è quindi classificato il francese Irwin Gomez mentre il terzo posto è stato occupato, ex aequo, dai belgi del Baptiste Vaes duo e dai Thibault Vuillermet. Ed ancora: la giuria, formata dai grandi artisti che hanno partecipato a questa quinta edizione della rassegna, ha dedicato una menzione speciale ad un altro musicista e compositore siciliano, Giulio Maddaloni.
“Strade del cinema” nasce per rendere omaggio alla pratica della “musicazione live” di pellicole d’epoca e può vantare l’onore di ricevere, per il terzo anno consecutivo, il prestigioso riconoscimento dato dal patrocinio della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO. La manifestazione è articolata in due sezioni: Giovani e Big. La prima, interamente consacrata ai nuovi talenti, vede la proiezione di mediometraggi musicati dal vivo dai musicisti emersi dalle selezioni effettuate ad Aosta, Firenze, Palermo e Liegi. La seconda sezione è riservata, invece, ad artisti già affermati che compongono ed eseguono in anteprima musiche originali per lungometraggi.
Francesco Guaiana, chitarrista e compositore, è nato a Palermo nel 1973, si è laureato al Berklee College of Music nel 2001, dove ha studiato chitarra jazz, arrangiamento, e composizione, esercitandosi con Mick Goodrick, Jon Damian, Ted Peace, Dave Samuels, Kurt Rosenwinkel. Attualmente vive in Italia dove si dedica a pieno ad attività didattica e concertistica. Mauro Schiavone è nato a Palermo nel 1975. Pianista e compositore, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Musica V.Bellini di Palermo. Ha conseguito diversi premi in numerosi concorsi pianistici, tra i quali il premio speciale “Prokofiev award” all’International Piano Competition Ibla Grand Prize 1992. Dal ’95 è pianista dell’Orchestra Jazz Siciliana”, insieme alla quale ha suonato con musicisti di fama internazionale.
Marko Bonarius è nato nel 1971 a Groningen, Olanda, ma ha con l’Isola un rapporto strettissimo. Ha studiato musica jazz al conservatorio di Groningen ed ha conseguito due lauree presso l’università di Groningen ad Amsterdam. Si è esibito al Concertgebouw di Amsterdam e nelle sale concerto di diverse città europee. Stabilitosi in Sicilia nel settembre 2002, da allora suona e collabora con tanti musicisti, siciliani e non, in diversi ambiti musicali. Attualmente divide la sua vita e lavoro tra l’Olanda e la Sicilia.
Una menzione speciale è andata, invece, ad un altro palermitano, il musicista di flauto traverso Giulio Maddaloni, che ha partecipato, fuori concorso, con la proposta di una colonna sonora per “Ask father” (USA, 1919). Giovane artista, Maddaloni ha partecipato alle scorse edizioni di Officina Arte-Cinema Palermo, nutre una grande passione per la musica elettronica e ha suonato il flauto traverso con diversi gruppi in vari locali di Palermo.
Infine, citiamo pure la partecipazione al concorso di un altro artista siciliano, l’ennese Rosario Di Leo, che ha musicato dal vivo la pellicola “His royal Slyness” (USA, 1920), diretto da Hal Roach, con Harold Lloyd e Mildred Davis. Di Leo ha studiato pianoforte jazz e moderno a Roma sotto la guida di musicisti di fama nazionale e internazionale, prima all’UM poi al Saint Louis dove ha ricevuto diverse borse di studio per i risultati ottenuti e ha conseguito il diploma di pianoforte e arrangiamento jazz.
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